PRESIDENZE COMMISSIONI, NON ESCLUSI MA INDISPONIBILI

Quattro presidenze e cinque vice presidenze ai progressisti, solo una a Campania Libera, mentre a Salerno per i giovani, due presidenze e tre vice presidenze. Ai Moderati per Salerno una sola vice presidenza mentre ai Socialisti una sola presidenza. Sono nove in totale le commissioni affidate ai partiti in base al risultato ottenuto alle elezioni di giugno. Le presidenze sono state affidate a consiglieri di esperienze tenendo conto di particolari parametri, chi oggi non compare nella lista ha voluto volontariamente restare fuori. Lo ha precisato stamani il capo staff del Comune di Salerno, Enzo Luciano replicando anche alle critiche mosse dopo l’ufficializzazione delle presidenze.
All’ex assessore alla Cultura, Ermanno Guerra è toccata la presidenza della commissione Statuto (vice Leonardo Gallo dei moderati) e quella all’Ambiente e cultura (vice Rocco Galdi eletto nei Progressisti). Guerra sarà anche il vice di Cammarota a cui è stata affidata la presidenza della commissione Trasparenza. Quella al Bilancio (finanza, patrimonio e personale) invece è toccata a Nico Mazzeo (vice Fabio Polverino eletto in Salerno per i giovani) che prende anche la presidenza di quella alle Politiche sociali (vice Lucia Mazziotti eletta nei Progressisti) mentre all’Urbanistica due Progressisti: Luca Sorrentino e Sara Petrone.
Al Partito socialista è toccata la presidenza della commissione Annona e turismo alla quale è andato Massimiliano Natella (vice Eugenio Stabile eletto nei Progressisti). Alle Politiche giovanili il presidente sarà Corrado Naddeo (vice Paola De Roberto). Alla Mobilità invece è andato Mimmo Ventura (vice Donato Pessolano eletto in Salerno per i giovani).

Autore dell'articolo: Barbara Albero