PRESTAZIONI SENZA RICEVUTE, NEI GUAI MEDICO DI CAVA

La Guardia di Finanza ha posto in essere una mirata attività ispettiva che ha portato all’individuazione di un professionista medico, dipendente pubblico, che nell’esercizio della propria attività intramoenia allargata, per la quale lo stesso era stato autorizzato, ometteva in plurime occasioni di rilasciare la prevista documentazione fiscale, appropriandosi conseguentemente dei corrispettivi riscossi in danno della A.S.L. di appartenenza. Le Fiamme Gialle di Cava de’ Tirreni hanno monitorato il prefato “camice bianco” e il suo giro di clientela, scoprendo i numerosi pazienti ai quali il medico aveva reso prestazioni sanitarie e dai quali aveva riscosso i relativi corrispettivi in nero, omettendo viepiù di certificarli anche alla propria A.S.L.. Le indagini hanno altresì permesso di rilevare che all’interno dello studio professionale risultavano impiegati 2 dipendenti completamente in nero. Il professionista è stato deferito alla A.G. Nocerina per peculato e sanzionato ai fini amministrativi per evasione fiscale. L’attività di servizio svolta conferma ancora una volta l’efficacia dell’azione della Guardia di Finanza sul territorio a tutela delle uscite del bilancio dello Stato.

Autore dell'articolo: Marcello Festa

1 commento su “PRESTAZIONI SENZA RICEVUTE, NEI GUAI MEDICO DI CAVA

    dada

    (Febbraio 10, 2017 - 10:33 am)

    una domanda ma perchè quanti medici fanno la fattura? forse uno su dieci di spontanea volonta il resto con fattura 130 senza 80

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