PRESUNTO FALSO NELLA DELIBERA: SCOPERTO IL MOTIVO DELLO STOP ALLE PROGRESSIONI NELL’ASL –

Ci sarebbe un falso nell’atto deliberativo che ha sancito la progressione di terza fascia per i dipendenti dell’Asl, ovvero la questione che una settimana fa ha portato al presidio di protesta i lavoratori e le sigle sindacali arrivando anche ad occupare la sede di via Nizza. A fare luce sui motivi che hanno comportato la scelta dell’azienda sanitaria di sospendere tutti i provvedimenti, scatenando lo stato di agitazione dei lavoratori, la riunione convocata on line questa mattina dalla Prefettura di Salerno nel corso della quale i rappresentati dell’Asl, Palumbo e Margheron, quest’ultimo direttore del personale,  hanno esplicitamente fatto  riferimento ad un falso nell’atto deliberativo sul quale si dovrà fare luce. Nel frattempo la prefettura ha chiesto di ristabilire corrette relazioni sindacali . Da parte dell’Asl c’è disponibilità visto  le problematiche sollevate sono legittime , ma c’è la necessità prima di effettuare una verifica. La convocazione in prefettura era scaturita dalla proclamazione dello stato di agitazione dei lavoratori dell’ASL e dalla richiesta delle organizzazioni sindacali di aprire un tavolo di raffreddamento. Anche questa mattina, Antonio Capezzuto della Fp Cgil non ha escluso che senza una risposta la vertenza potrebbe arrivare allo sciopero generale dei lavoratori.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro