PROMOZIONE, PLAYOFF E SALVEZZA: QUANTI INCROCI ALL’ULTIMA GIORNATA!

Tutto in novanta minuti. Il campionato cadetto deve ancora esprimere diversi verdetti. Lecce e Palermo si giocano il secondo posto e la promozione diretta in massima serie, mentre in coda, dopo le retrocessioni di Padova e Carpi, tutto è ancora in ballo. La lotta per la salvezza si incrocerà con la corsa ai playoff. Emblematico in tal senso lo scontro diretto tra Verona e Foggia. I satanelli hanno conseguito una vittoria importantissima nel posticipo di ieri sera ai danni del Perugia ed ora sono quartultimi a quota 37 in classifica. Salernitana e Livorno sono a quota 38 e, finisse oggi il campionato, la squadra granata sarebbe salva in virtù della miglior differenza reti negli scontri diretti con i labronici. Purtroppo, però, ci sono ancora novanta minuti da giocare e la Salernitana dovrà affrontare la trasferta di Pescara dove troverà una squadra decisa a mantenere la sua quinta posizione. Con lo Spezia di scena a Lecce, il Cittadella a Palermo e la Cremonese attesa dal Perugia, gli adriatici potrebbero mantenere il quinto posto anche perdendo a patto che nessuna delle inseguitrici vinca, compreso il Verona, che è al momento fuori dai playoff per il peggior bilancio negli scontri diretti con la Cremonese. Insomma, è un bell’intrigo da cui la Salernitana avrebbe potuto tirarsi fuori con ampio anticipo, se solo avesse sfruttato le gare interne contro Carpi e Cosenza. Così non è stato e tocca fare anche di questi conti. Granata salvi a quota 41 in tutte le ipotesi tranne una: c’è, infatti, in linea teoria la possibilità che la Salernitana arrivi a quota 41 con il Livorno ed anche con il Foggia, qualora la squadra di Grassadonia dovesse vincere a Verona e recuperare un punto a tavolino, visto che è ancora in attesa di conoscere l’esito del ricorso contro il meno sei in classifica. Al momento non è stata ancora fissata la data per il dibattimento e, dunque, tutto potrebbe slittare a fine campionato e non è da escludere lo slittamento anche dei playout, che si dovrebbero disputare il 19 ed il 26 maggio. Nel caso di pareggio dei granata a Pescara, la Salernitana si assicurerebbe i playout poiché terrebbe sicuramente dietro il Venezia. A quel punto, se il Foggia non dovesse vincere a Verona ed il Livorno dovesse pareggiare o perdere a Padova, la squadra granata sarebbe salva. Playout inevitabili a quota 39 nel caso di successo di Foggia o Livorno. In caso di sconfitta, invece, la Salernitana dovrebbe sperare nel mancato successo del Venezia a Carpi o almeno nella sconfitta del Foggia a Verona per essere certa del quartultimo posto. A quota 38 i granata potrebbero anche retrocedere come terzultimi in caso di arrivo alla pari col Venezia e col Foggia in quanto soccombenti nella classifica avulsa. Retrocessione certa in caso di sconfitta anche se il Foggia dovesse vincere lasciando a quota 38 Salernitana e Venezia. Insomma, a Pescara la Salernitana dovrà almeno pareggiare per assicurarsi i playout. Si spera, però, nella vittoria all’Adriatico per chiudere i giochi senza dover fare calcoli e, soprattutto, senza dover disputare altre due partite. Tutto, però, si deciderà in novanta minuti. Sembra incredibile a dirsi, ma è la cruda realtà.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto