QUESTA SERA ALLE 20.45 TORNA “ZONA MISTA”

Torna questa sera alle 20.45 l’appuntamento con “Zona Mista”, la trasmissione condotta da Marcello Festa che festeggia il suo quindicesimo anno di attività. Ospiti in studio il delegato provinciale Pasquale Cuffaro, Giovanni Perna, Massimo Grisi, ed Eugenio Marotta. Lasciate in questo spazio domande e riflessioni da girare agli ospiti in studio.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto

6 commenti su “QUESTA SERA ALLE 20.45 TORNA “ZONA MISTA”

    De Maio Valentino

    (Marzo 19, 2018 - 8:40 pm)

    Valentino da Fisciano. Ottimo punto contro una squadra che in casa vantava il miglior attacco. C’è da dare anche merito a Colantuono secondo me, così come dicevamo all’inizio quando tra quest’ultimo e Bollini pareva che nn fosse cambiato niente, anzi, ora possiamo tranquillamente dire che si vede la mano dell’allenatore, ha virato deciso x il 442… ottimo spostare pucino a sinistra conferendo più copertura alla sfuriate offensive di Sprocati, buona l’idea di Kiyne mezz’ala sinistro mi ricorda un po’ hamsik, ha rivilatizzato Bocalon ma soprattutto la cosa che più mi piace è che la squadra gioca corta tra la punta e l’ultimo difensore è sempre compatta. Avanti così Sempre forza Salernitana

    mai satellite della lazio

    (Marzo 19, 2018 - 6:54 pm)

    “A fine stagione tireremo le somme e faremo i bilanci”…dice il co-patron “galante e pacato” …
    Mi auguro che la tifoseria non dimentichi e che non voglia addirittura UNA QUARTA STAGIONE DI FARSA CALCISTICA
    e che quindi tiri le somme e stili un bilancio triennale PRETENDENDO una soluzione che preveda
    UN PRESIDENTE DI UNA SOLA SQUADRA…LA SALERNITANA! ..il resto sono chiacchiere
    VIA LOTITO E FABIANI DA SALERNO

    p.s. Colantuono valore aggiunto …senza saremmo scesi “un pezzo”!

    Gianluca

    (Marzo 19, 2018 - 5:42 pm)

    Richiesta per gli addetti ai lavori: viste le frasi fatte ascoltate in ogni intervista di tecnici e calciatori della Salernitana, per non parlare delle solite esternazioni del proprietario Lotito (a cui si dovrebbe far notare la media spettatori casalinga della Sua Lazio…), e delle “diversamente verità” proposte dal Direttore Fabiani in ogni occasione, … ma ritenete davvero indispensabile intervistare i protagonisti di cui sopra???
    Nel mio caso aver ascoltato l’intervista di Colantuono a Sky non ha aggiunto niente rispetto all’idea generale della partita, della squadra e del campionato che dobbiamo concludere.
    Fabiani ha deciso che il Gruppo Salernitana dovrà sempre essere un corpo estraneo alla città, i tifosi non dovranno mai partecipare agli allenamenti, i giocatori non dovranno essere condizionati dall’esterno, e quindi l’ambiente non dovrà mai vivere la propria squadra del cuore con il dovuto entusiasmo, se non per 90 minuti una volta alla settimana.
    Poi a maggio il campionato finirà, la Società resterà in SILENZIO fino al mese di luglio in occasione del ritiro pre-campionato in cui si dirà che si cercherà di migliorare il risultato sportivo dell’anno precedente (?!), salvo poi lamentarsi dei pochi abbonamenti fatti (per mero ATTO DI FEDE poichè per l’ennesimo anno non si conoscono gli obiettivi societari ne i calciatori che scambieremo l’ultimo giorno di mercato), fino al giorno dell’inizio del nuovo torneo in cui il Proprietario Lotito sbandiererà ai quattro venti che la squadra in allestimento sarà ultra-competitiva e meritevole di almeno 30 mila spettatori a partita, dimenticando che la Lazio a stento arriva a 20 mila. E’ la nostra storia di ogni anno.

    Tifoso PREOCCUPATO

    (Marzo 19, 2018 - 5:19 pm)

    Non esaltiamoci troppo per le ultime prestazioni, abbiamo battuto Ascoli e Avellino che sulla carta sono tra le squadre meno forti del campionati, a Frosinone hanno pareggiato lo stesso Avellino e il Cesena altra squadra tecnicamente inferiore a noi….pensiamo alla salvezza, abbiamo 4 scontri diretti in casa da vincere a tutti i costi con “Novara,Cesena,Entella,Brescia” e poi ci spettano ancora 5 trasferte terribili contro “Empoli,Bari,Cremonese,Perugia,Foggia”…..ricordiamoci che appena “due anni fa” la Salernitana arrivò a giocarsi la salvezza ai play-out non riuscendo a vincere in casa gli scontri diretti con “Lanciano e Modena”, quest’anno non siamo riusciti a battere Foggia e Pro Vercelli in casa, nonostante fossero squadre tecnicamente inferiori a noi….

    Barry Allen

    (Marzo 19, 2018 - 3:49 pm)

    Radunovic sta diventando il valore aggiunto della Salernitana.
    Quando un attaccante affronta la Salernitana sa che oltre a superare la difesa deve sEgnare contro
    Radunovic inizia ad andare in crisi.
    Bene anche Palombi. Riportiamo un giocatore in nazionale dopo palladino 13 anni fa.
    Per curiosità che fine ha fatto De Luca?
    Doppietta in B a 18 anni. Poi fu convocato in nazionale under 21.
    Parlo dei tempi di Aliberti.

    Il calcio non è roba che si mangia

    (Marzo 19, 2018 - 1:14 pm)

    Fa bene la società a mantenere il silenzio stampa con la i giornalisti di Salerno. Tanto per iniziare avete tutti detto che questa era una squadra scarsa con grandissimi limiti e già qua si denota che si capisce pochissimo realmente perché i valori della rosa dicono altro; ma nessuno di voi ha mai evidenziato il fatto che ci sono voluti dei tempi tecnici (forse lunghi) per permettere a Colantuono di capire il materiale a sua disposizione. Quindi di cosa volete parlare, di calcio? Mah

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