RAPINA IN MADONNA DI FATIMA: PASSATA LA PAURA, RESTA LA DELUSIONE –

Sono stati pochi intensi e pieni di terrore gli attimi vissuti ieri nella tabaccheria di via Madonna di Fatima dove un uomo, intorno alle 16, con il volto scoperto e armato di un grosso coltello di quelli da cucina per tagliare il pane, si è introdotto all’interno dell’esercizio commerciale e ha minacciato la cassiera facendosi consegnare tutto il denaro in cassa. Oggi, il giorno dopo, si torna al lavoro nella normalità, ma con più paura per l’episodio che vede al lavoro i carabinieri della compagnia di Salerno e del nucleo operativo radiomobile per individuarlo. Indossava solo un cappellino del Napoli, il rapinatore, parlava italiano sembrava muoversi con sicurezza come se conoscesse il luogo, sono alcuni degli elementi tra le mani del maggior Antonio Corvino e del capitano Manlio Malaspina impegnati nell’indagine che .saranno di aiuto che potrà avvalersi anche dei filmati registrati dalle videocamere di sorveglianza del tabacchi. Il rapinatore ha finto di dover effettuare una ricarica telefonica, poi è uscito dal negozio per rientrarvi quando lo ha ritenuto più opportuno, approfittando dell’orario del primo pomeriggio quando in giro ci sono meno persone. Ma ha fatto un errore grave. Ha lasciato il coltello per terra dove ci sono le impronte digitali che potrebbero rivelarsi fondamentali nell’inchiodarlo alle sue responsabilità. Il giorno dopo come dicevamo si torna alla normalità, la paura è passata ma resta la delusione perché anche se c’è stato un tempestivo intervento delle forze dell’ordine, resta il senso di abbandono di una zona, questa situata tra la chiesa e villa Carrara dove non si è nuovi ad episodi di micro criminalità.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro