Un nuovo cedimento sui piloni del viadotto tra Agropoli e Prignano, sulla Cilentana. E il rischio sempre più concreto di una frana spinge la Provincia a chiudere definitivamente la strada che, per l’estate, era stata aperta a una sola corsia per evitare ingorghi. Dai dati in possesso ai tecnici emerge che in due anni i piloni del viadotto si sono mossi di venti centimetri, ma nell’ultimo anno lo spostamento è stato superiore rispetto a questa media. “Il provvedimento – recita un comunicato diramato dalla Provincia – è scaturito da una complessa fase di studio e analisi della situazione fattuale, tenendo in debita considerazione sia l’evoluzione del dissesto sulle strutture del viadotto “Chiusa”, così come registrata in continuo nell’ultimo periodo, sia considerando l’iter della procedura di gara relativa all’affidamento dei lavori, finalizzati al ripristino delle strutture e alla riapertura al transito dell’arteria stradale. A seguito dei controlli programmati, che hanno rilevato il raggiungimento delle soglie di compatibilità con l’utilizzo del viadotto, è scaturita l’esigenza di interdirne l’uso”. Per cautela, con le vibrazioni causate dal passaggio delle auto e dei mezzi pesanti, l’arteria viaria sarà quindi bloccata in attesa di un lavoro di consolidamento definitivo. L’appalto potrebbe essere assegnato a novembre e per la prossima estate la Cilentana potrebbe essere definitivamente aperta.
RISCHIO CROLLO: CHIUSA LA CILENTANA
Autore dell'articolo: Marcello Festa
