RISSE NEI LOCALI IL QUESTORE SOSPENDE LA LICENZA AD UN BAR –

A seguito della segnalazione di una grave aggressione avvenuta nei giorni scorsi presso un bar della provincia ai danni di una persona che si trova tuttora ricoverata, gli Agenti della Divisione Aministrativa hanno analizzato l’accaduto sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, rilevando che l’esercizio commerciale di fatto fosse pienamente riconducibile agli aggressori e, in più, è stato il luogo dove gli stessi hanno trovato riparo dopo la lite.
Il Questore Conticchio – in applicazione dell’art. 100 del T.U. Leggi di Pubblica Sicurezza ha sospeso la licenza del bar per 10 giorni.
Lo strumento previsto da questa norma ha natura cautelare e risponde alla finalità di eliminare fonti di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, fondandosi sull’aspettativa che chi gestisce un pubblico esercizio – sottoposto ad un’autorizzazione pubblica – debba mantenere sempre una condotta irreprensibile nei confronti della collettività.
Quindi, chi gestisce un pubblico esercizio deve sempre garantire che la propria attività sia rispondente ai canoni di moralità pubblica e di sicurezza per tutti i cittadini.
Nel concetto attuale di sicurezza partecipata, ogni cittadino ha un ruolo attivo da osservare per la costruzione della sicurezza, intesa non solo come tutela rispetto alle forme di criminalità, ma anche come baluardo per la serena fruizione degli spazi e il pieno godimento delle libertà.

Autore dell'articolo: Redazione