RITIRO IN TURCHIA E MERCATO APERTO –

In Turchia per preparare col conforto di un clima mite il ritorno in campo. La Salernitana ha rotto gli indugi e da oggi una delegazione del club granata si trova ad Antalya per definire i dettagli logistici del mini ritiro che ospiterà la squadra granata. Davide Nicola ed il suo staff potranno sfruttare l’occasione per testare la condizione generale del gruppo in alcune gare amichevoli con diversi club turchi. C’è anche l’ipotesi di un triangolare in ballo. Dieci giorni di lavoro fuori dall’Italia prima di tornare in sede e disputare altri test amichevoli. Il 22 dicembre era stata concordata ma non ufficializzata quella col Nizza che, infatti, potrebbe saltare. La società cui la Salernitana affida l’organizzazione degli eventi potrebbe proporre un altro avversario. Il 30 dicembre è in calendario l’amichevole con la Gelbison, come ha informato ieri sera, nel corso di Amici Granata, il dirigente del club cilentano, Ugo Schiavo. Allo studio anche la collocazione in calendario dei test con Turris e Palmese. La Salernitana si appresta ad un inverno di cambiamenti sul mercato. Qualora ci fosse accordo tra club, inoltre, sarebbe anche possibile anticipare i tempi dei trasferimenti consentendo così ai nuovi arrivati di allenarsi già a dicembre con la nuova squadra. La Salernitana valuta le diverse opportunità che si stanno già presentando. De Sanctis e la sua squadra mercato hanno visionato diversi calciatori e valuteranno quali siano i profili giusti da inserire in una rosa che è comunque molto folta. Ed allora la prima missione da portare a termine sarà proprio quella di riuscire a sfoltire l’organico. Oltre ai fuori lista Sy e Kristoffersen, ci sono Micai, Capezzi, Gyomber e Radovanovic prossimi alla scadenza contrattuale a giugno, ed ancora Sambia, Kastanos, Vilhena e Bonazzoli che potrebbero essere trasferiti in prestito per trovare più spazio altrove. In entrata le priorità sono definite ed anche abbastanza scontate. Un difensore, un centrocampista e, qualora si liberasse un posto in prima linea, anche un attaccante. Senza dimenticare che potrebbe esserci bisogno di un ricambio sulle fasce e magari di un portiere giovane. Tra under e calciatori già rodati e di provata affidabilità, insomma, la Salernitana proverà ad essere protagonista sul mercato anche a gennaio. Quello di agosto ha portato in dote tanti calciatori, ma non tutti hanno convinto. Ecco perché si potrebbe optare per qualche elemento che conosca già la realtà del campionato italiano per andare sul sicuro. In difesa occorre un elemento di personalità. Ceccherini del Verona è un giocatore che ha le caratteristiche giuste. Ma ce ne sono anche altri. A centrocampo si valuta l’under belga Raskin, si tiene d’occhio Kamara dei Rangers, ma si guarda anche a soluzioni italiane. Bove della Roma piace, ma occhio anche al più esperto Verre della Samp, club che vuole liberarsi di Sabiri e del difensore colombiano Murilo. Avendo uno slot extracomunitario libero, la Salernitana potrebbe ridare l’assalto a Pedro Raul, attaccante brasiliano in prestito al Goias dai giapponesi del Kashiwa. C’è un Mondiale alle porte e chissà che non sia occasione anche per qualche nuova idea.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto