RIUNIONE IN PREFETTURA DEL CONSIGLIO TERRITORIALE PER L’IMMIGRAZIONE

Il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha presieduto nella mattinata odierna, presso il
Palazzo del Governo, una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione al fine di
effettuare una ricognizione dei fabbisogni della provincia di Salerno in materia di accoglienza
e integrazione dei migranti e del tessuto sociale di riferimento, preliminare alla redazione di
un piano territoriale quale documento di analisi e pianificazione strategica.
La Prefettura, con il supporto tecnico operativo del gruppo costituito dall’Istituto
Psicoanalitico di ricerche sociali (IPRS), dal CENSIS e da Deloitte – incaricato dal Ministero
dell’Interno di affiancare l’ufficio territoriale del governo nella stesura del documento –
predisporrà il “Piano Territoriale di Interventi per la gestione del fenomeno migratorio in
Provincia di Salerno” che consentirà di fotografare le esigenze del territorio in termini di
domanda e offerta di lavoro, servizi e infrastrutture disponibili all’accoglienza, nel contempo
offrendo suggerimenti, osservazioni e proposte utili per rispondere alle esigenze
rappresentate.
Il documento, redatto all’esito dell’odierno incontro, costituisce la base per la presentazione
di nuove progettualità che potranno candidarsi per accedere ai fondi del Ministero
dell’Interno “Fondo Asilo Migrazione e Integrazione” (FAMI).
Hanno preso parte alla riunione il comune di Salerno, rappresentato dall’assessore Paola De
Roberto, i referenti dei comuni capofila degli ambiti di Nocera Inferiore, Scafati, Pagani,
Cava de’ Tirreni, Eboli, Palomonte, Battipaglia, Pontecagnano Faiano, Baronissi,
Roccadaspide, Vallo della Lucania, il Direttore Generale dell’ASL di Salerno, il Dirigente
dell’Ufficio Scolastico Provinciale e il referente dell’Università di Salerno, dell’Ispettorato
Territoriale del Lavoro di Salerno, i rappresentanti delle Forze dell’ordine, i referenti delle
organizzazioni sindacali, della Croce Rossa, della Caritas e gli enti del terzo settore.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati, nel dettaglio, i contributi dei partecipanti, già
raccolti in precedenza con apposite schede di rilevazione, e sono state affrontate ad ampio
raggio le esigenze dei rispettivi territori dal punto di vista economico-sociale, tenuto conto
delle peculiarità che contraddistinguono la provincia di Salerno, tra le più estese ed
eterogenee a livello nazionale.
La pianificazione – frutto dei contributi offerti al tavolo – si prefigge in prospettiva, di governare la migrazione di cittadini stranieri non più solo con strumenti di carattere
transitorio ed emergenziale ma anche con una organizzazione strutturata in grado
progressivamente di mettere in rete istituzioni pubbliche e private per favorire integrazione e
inclusione sociale ed economica nella prospettiva di un equilibrato sviluppo del territorio.
Il Prefetto, al termine dell’incontro, ha dichiarato che: “stiamo portando avanti il piano
territoriale per migliorare sempre più le capacità di governo del fenomeno migratorio.
Insieme a tutte le altre istituzioni stiamo facendo una ricognizione territoriale dei fabbisogni,
dei possibili interventi, delle reti attivabili sulla base della valorizzazione delle iniziative già
realizzate e delle esperienze maturate. Sarà una base conoscitiva importante per poi avviare
progetti da finanziare con fondi FAMI messi a disposizione dal Ministero dell’Interno, in un
quadro di interventi coordinati e integrati per favorire il potenziamento della governance e
contribuire a dare risposta sul versante dell’accoglienza, della tutela della salute e della
rilevazione delle vulnerabilità, del lavoro, della casa, della scuola, della formazione e
dell’informazione”.

Autore dell'articolo: Barbara Albero