ROSINA NEL 4-3-3 PER INFILZARE CASTORI

Si torna al passato. Tra pochissimo contro il Cesena all’Arechi, la Salernitana si schiera con un tridente puro, ma soprattutto con Rosina dal primo minuto. L’ex Zenit è in pole per una maglia da titolare che gli manca dalla sfida all’Arechi con il Frosinone del 21 ottobre scorso. Quella di Rosinaldo non è l’unica novità della formazione che Colantuono ha in mente di mandare in campo tra poco meno di mezzora contro l’undici di Castori. Nel tridente offensivo, infatti, farà ritorno anche Bocalon come vertice alto. Resta qualche dubbio, invece, sull’impiego di Sprocati sull’out mancino. La Salernitana parte comunque dalla certezza del modulo: si parte con il 4-3-3 che ha portato in dote punti e certezze negli ultimi tempi. In difesa tutto inalterato. Conferma in blocco per il pacchetto arretrato schierato sabato scorso al San Nicola di Bari. Davanti a Radunovic agiranno Casasola e Vitale sugli esterni con capitan Tuia e Monaco al centro. In mediana, invece, Colantuono recupera Ricci in cabina di regia e conferma Kiyine a centrocampo. Il primo ha smaltito i postumi dell’infortunio muscolare che lo aveva costretto ai box proprio alla vigilia del match con il Bari e si riprende il posto di playmaker nella terra di mezzo. Kiyine, invece, sembra sempre più inamovibile nel ruolo di mezzala sinistra che gli ha cucito addosso il tecnico, dopo la prova (a corrente alternata) di “finto” esterno offensivo del tridente. Numeri alla mano, Minala ed Odjer si giocano l’ultima maglia disponibile nello starting eleven. Il primo garantirebbe gamba e centimetri al pacchetto di centrocampisti granata. Ingredienti, questi, che Colantuono ha mostrato di tenere sempre in grande considerazione. Occhio però all’ottimo momento di forma di Moses Odjer. Il motorino ghanese sembra finalmente essere tornato ai suoi livelli standard ed è stato protagonista nelle ultime due partite di prestazioni sempre molto convincenti. Non è escluso che l’ex Catania la spunti all’ultimo momento sull’eroe del Partenio-Lombardi. Staremo a vedere.

E siamo al reparto avanzato. Bocalon ha recuperato dall’infortunio che lo aveva costretto ad alzare bandiera bianca nella trasferta di Empoli e si riprende una maglia da titolare al centro del tridente. Rosina farà altrettanto, provando a confermare quanto di buono fatto vedere sabato scorso a Bari (da subentrato). A completare il pacchetto offensivo uno tra Sprocati e Palombi. Il primo è il capocannoniere della squadra (9 reti per lui) ed è anche uno degli elementi dal maggiore tasso tecnico della rosa. Ma è anche in un periodo di forma “approssimativa”. Non a caso, Colantuono lo ha tenuto in panchina a Bari senza concedergli neppure un minuto. A contendergli la maglia da titolare, il giovane Palombi. L’ex Ternana non è un esterno da tridente, ma ha comunque smalto e sprint da vendere. L’impressione è che il tecnico si prenda tutto il tempo a disposizione per decidere. La partita è di quelle importanti, i punti valgono doppio e Colantuono punta a chiudere quanto prima il discorso salvezza per concentrarsi sul futuro…

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta