RUBA PORTAFOGLI ALLA CANCELLIERA E FINISCE IN CELLA. LA POLIZIA ARRESTA 42ENNE

Pensava di farla franca ancora una volta, ma il furto commesso ai danni di una cancelliera della cittadella giudiziaria di Salerno, gli è costato l’arresto.

Si tratta di Pietro Immediata, 42 enne di Montecorvino Rovella, arrestato dagli agenti dalla sezione di polizia giudiziaria – Aliquota Polizia di Stato che hanno eseguito l’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal gip presso il Tribunale di Salerno lo scorso 7 settembre, su richiesta di questa Procura della Repubblica.

Nei suoi confronti le accuse sono di furto aggravato commesso con destrezza e su cose esistenti in ufficio stabilimenti pubblici.

L’uomo lo scorso 18 agosto all’interno della Cittadella Giudiziaria di Salerno, negli uffici del giudice per le indagini preliminari situati al terzo piano dell’edificio “C”, ha sottratto il portafogli ad una cancelliera esperta, prelevandolo dalla borsa personale lasciata incustodita dalla predetta sulla scrivania della sua postazione di lavoro, ubicata nella stanza 314.

Le indagini coordinate dalla Procura e condotte dalla locale sezione di Polizia Giudiziaria, sono state avviate nella stessa giornata del 18 agosto, subito dopo aver raccolto la denuncia della persona offesa, ed hanno riguardato un’accurata analisi sia del registro di accesso del pubblico all’interno della cittadella giudiziaria, che delle immagini del sistema di videosorveglianza degli uffici giudiziari che di alcuni esercizi commerciali nelle vicinanze della cittadella.

La Polizia è riuscita grazie alle immagini a dettagliare il percorso dell’uomo che entrato in cittadella dall’ingresso di via Dalmazia alle ore 10.50, alle ore 11.36 usciva dalla stanza 314 dell’ufficio gip dirigendosi verso le scale con in mano un portafogli da donna, oggetto poi abbandonato in via Cacciatore in prossimità della farmacia del Santo, dopo aver prelevato, come documentato dal sistema di videosorveglianza della farmacia, due banconote rispettivamente da 50 e 20 euro effettuate le suddette analisi e verifiche, la Polizia ha incrociato i dati acquisiti, identificandolo come Pietro Immediata.

L’uomo sarebbe lo stesso che lo scorso mese di gennaio ha derubato una impiegata dell’ospedale Ruggi e che il 18 febbraio 2021 sempre all’interno della Cittadella Giudiziaria avrebbe preso di mira un magistrato.

Autore dell'articolo: Barbara Albero