RUSPE IN VIA PICENZA, L’AMAREZZA E LA NOSTALGIA DEGLI ABITANTI DI MARICONDA –

Se Carminuccio, Carmine Donadio, il patron dell’omonima pizzeria salernitana a Mariconda, e inventore della pizza più conosciuta non solo in città, che porta il suo nome, una vera e propria tradizione per i salernitani da 50 anni,  fosse stato ancora in vita avrebbe organizzato una protesta dei cittadini per scongiurare che la storica palazzina in stile liberty potesse andar giù.

E’ questo il pensiero di molti residenti e storici abitanti del quartiere Mariconda, il giorno dopo che le ruspe sono entrate in azione per demolire l’edificio. Il luogo sacro per gli amanti della pizza tradizionale servita in modo originale su foglio di carta è ora chiamato a dare spazio ad un nuovo fabbricato nei pressi della costruenda nuova area residenziale di Mariconda/Parco Arbostella.

Un nuovo edificio con tre appartamenti. Arbostella Luxury Apartment è il nome del progetto che prevede la realizzazione di un’abitazione da 131 mq e 97 di terrazzi, la Residenza Amalfi da 67, con terrazzi da 49 ed infine la  Mura residenza Paestum da 56 con 44 di terrazzi.

Sarà la società Sica costruzioni ad intervenire nella realizzazione di appartamenti di lusso che si è aggiudicata l’asta giudiziaria della palazzina,  per la quale anche gli eredi Donadio hanno tentato per bene due volte di partecipare senza raggiungere l’esito sperato per l’acquisto storica sede di via Picenza.

Autore dell'articolo: Barbara Albero