SABATINI RITIRA IL PREMIO: IL FUTURO? ASPETTO DOMENICA

Un visionario capace di grandi intuizioni, ma anche preda di tormenti ed inquietudini. Walter Sabatini ha tenuto alto il morale della truppa quando si era sull’orlo del precipizio, ma dentro di sé non si sente ancora al sicuro. La salvezza è un pensiero stupendo, ma anche una terra non ancora toccata, raggiunta. C’è un 7% da difendere e trasformare in qualcosa di molto meno fragile ed aleatorio, ma di mezzo ci sono gli ultimi novanta minuti della stagione. Dopo i pareggi con Cagliari ed Empoli, la Salernitana potrà centrare la missione in casa. Domenica, all’Arechi, tre punti contro l’Udinese spazzerebbero via ansie e timori che albergano nella mente e nel cuore di tutti, specialmente di Walter Sabatini che ha rivoluzionato in sette giorni la rosa di una squadra che era già stata data per retrocessa e che ora spera di raccogliere il frutto più dolce. Presente ieri al Premio Maestrelli, tenutosi a Frosinone, il ds granata era tra i premiati insieme al tecnico dell’Udinese, Gabriele Cioffi, ed ha parlato di presente e futuro in una intervista a cuore aperto rilasciata al portale calciomercato.it a cui ha affidato pensieri, riflessioni e tormenti che attraversano la sua anima alla vigilia della partita più importante della stagione. “Futuro ancora a Salerno? Dipenderà dal mio stato d’animo dopo la gara”, ha detto Sabatini. Un modo anche per richiamare tutti alla massima attenzione in vista della sfida con l’Udinese che dovrà essere affrontata al massimo. Nessuno regalerà nulla ed è giusto così.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto