SABATINI: “SALERNO RAPPRESENTA LA MIA RIPARTENZA. QUI C’E’ UNA CITTA’ INTERA CHE SI VUOLE SALVARE” –

“Ringrazio tutti per l’accoglienza straordinaria, la città è molto vicina alla squadra e questo ha rappresentato un fattore importante per la mia scelta. Ho avuto una vita sportiva lunghissima, Salerno rappresenta la mia ripartenza e spero di fare grandi cose. Ho grandi stimoli per questa avventura, il mio obiettivo è generare gioia nella gente e soprattutto nei bambini. Vedere gli stadi in festa rappresenta l’essenza del mio lavoro, penso che questo sia il senso del mio mestiere. C’è l’umore di una città intera che va seguito, incentivato e soddisfatto. Il Presidente ha grandi idee ed entusiasmo, penso che la Salernitana abbia davanti a sé un futuro radioso ed importante. Mi ha convinto per la sua personalità e per il suo modo di essere. Ha in mente cose fantastiche e sono sicuro che il giorno in cui parteciperà alla prima riunione di lega sugli altri presidenti arriverà un tornado di idee”. Con queste parole il nuovo Direttore Sportivo della Salernitana Walter Sabatini ha esordito nella conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio presso la sede di Gruppo Noviello.

Sulla situazione attuale: “Abbiamo davanti a noi un lavoro molto impegnativo. Non voglio retrocedere e nella mia carriera non sono mai retrocesso, è una cosa che mi farebbe stare malissimo quindi farò di tutto affinché ciò non avvenga. La situazione è molto difficile ma sono certo di riuscire a combattere fino all’ultimo secondo. Creeremo un instant team perché la situazione attuale non consente di programmare. Bisogna costruire una squadra determinata, pronta a combattere ogni settimana una battaglia sportiva. Non sopporteremo i calciatori che hanno problemi psicologici, c’è una guerra da fare tutti insieme senza fastidi strani. Ci alleneremo tutti i giorni per vincere e l’allenatore avrà tutto il mio sostegno”.

“Chiaramente arriveranno nuovi giocatori, già in settimana puntiamo a chiudere alcune operazioni.” – ha proseguito Sabatini – “Il mercato si farà in maniera intelligente, se ci sarà bisogno di fare un sacrificio il Presidente non si tirerà indietro. Ci saranno integrazioni in ogni reparto per rinforzare la squadra. Rimarranno i giocatori che dimostreranno di voler essere protagonisti di un’impresa. Le parole servono a poco ma chi sottoscriverà con i comportamenti questa idea di salvezza continuerà con noi, chi non ci crede si farà da parte. Domani incontrerò la squadra e parlerò con loro per capire chi è pronto a buttare il cuore oltre l’ostacolo. Vedrò tutti gli allenamenti per valutare ogni minimo dettaglio che può fare la differenza”.

Il Direttore ha quindi concluso: “Questa è una grande sfida della mia carriera e la voglio vincere a tutti i costi. Qui c’è una città intera che si vuole salvare, sento una spinta emotiva impressionante. La passione popolare rappresenta una forza immensa per noi. Il calcio al tempo del Covid è terribile, la mancata presenza del pubblico e il non sapere chi la domenica può giocare è davvero molto triste. Credo che in questo momento il campionato sta perdendo regolarità ed un periodo di pausa potrebbe essere una buona soluzione”.

Autore dell'articolo: Redazione