Un gemellaggio ormai storico si rinnoverà sabato sera in occasione del match dell’Arechi dove sono attesi circa duemila tifosi baresi. La tifoseria granata si prepara ad accogliere nel modo migliore i supporters biancorossi. Prevista una coreografia ad effetto per l’occasione. Salernitana – Bari è prima di tutto una festa, perchè il vincolo di amicizia che lega le due tifoserie va al di là di tutto. E pazienza se la gara di sabato mette in palio punti che fanno gola sia ai granata di Menichini sia ai ragazzi di Camplone. Il gemellaggio sarà confermato prima della gara e, al termine della stessa, le due tifoserie resteranno amiche a prescindere dal risultato finale. Resta il fatto, però, che la partita ha un’importanza particolare perchè il Bari ha ripreso a correre solo di recente e vuole proseguire la sua ascesa in zona playoff, mentre la Salernitana ha la necessità di tornare a vincere in casa dove è a digiuno di successi da oltre due mesi – l’ultimo col Brescia – per rinfocolare le sue speranze di salvezza. All’andata vinse il Bari e, rispetto al match dello scorso novembre, spicca il fatto che sulle rispettive panchine non ci saranno Nicola e Torrente, entrambi esonerati in corso d’opera. Il Bari ha puntato su Camplone, la Salernitana sul ritorno di Menichini e toccherà a loro due trovare le soluzioni giuste per centrare la vittoria. Il 2-1 dei galletti al San Nicola punì eccessivamente la Salernitana che fu brava a rimontare lo svantaggio con Donnarumma ed ingenua nell’occasione del secondo e decisivo gol dei padroni di casa. Qualche decisione arbitrale lasciò dei dubbi a Torrente che aveva sognato un ritorno ed un risultato diversi al San Nicola. Un girone dopo, Salernitana e Bari si ritroveranno con immutate esigenze di classifica. Granata in lotta per la salvezza, costretti a rincorrere proprio perchè da troppo tempo a secco di vittorie in casa; biancorossi rilanciati dai successi su Pro Vercelli e Novara grazie ai quali sono tornati in zona playoff. Il gemellaggio che lega le due tifoserie non annacquerà motivazioni e carica agonistica delle due squadre che vorranno provare a superarsi. Duemila tifosi attesi da Bari, circa diecimila quelli di fede granata. Nella sera che precede la Pasqua l’Arechi offrirà un colpo d’occhio notevole. Sarà festa sugli spalti, partita tirata in campo. Lo spirito del calcio, in fondo, è questo.
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