SALA CONSILINA, SOSPESO IL TRASFERIMENTO DEL PIANO SOCIALE DI ZONA

In un incontro tra il Sindaco Francesco Cavallone, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale ed i condomini di Palazzo Bellavista, in Via Macchia Italiana, sono state analizzate le problematiche relative  al paventato trasferimento dell’Ufficio del Piano sociale di Zona S10 nell’appartamento sito al secondo piano di Palazzo Bellavista, acquistato dal Comune tramite contributi Ministeriali. Il trasferimento aveva visto nelle scorse settimane la ferma opposizione dei condomini di Palazzo Bellavista, anche in base al regolamento condominiale che evidenzia come la destinazione degli immobili sia ad uso abitativo. Nell’aula consiliare, oltre al Sindaco Francesco Cavallone, erano presenti il vice sindaco Luigi Giordano e l’Assessore Domenica Ferrari. A rappresentare i condomini, oltre ad una loro folta delegazione, era presente l’Amministratore di Palazzo Bellavista Tonino Santarsiere. L’incontro, data la delicatezza del tema affrontato, ha visto un confronto serrato e anche aspro, ma condotto in modo leale e a viso aperto. Ciascuno ha spiegato le proprie motivazioni nella vicenda, partendo ovviamente dalle proprie posizioni iniziali. Ma la cosa importante è che, nel corso della discussione, è emersa la reciproca volontà di superare sterili contrapposizioni e individuare percorsi condivisi per trovare una soluzione al problema sul tavolo. Seppure ancora interlocutorio, quindi, l’incontro di martedì è stato valutato positivamente sia dall’Amministrazione Comunale salese che dai condomini di Palazzo Bellavista, e può essere considerato un primo fondamentale passo verso una soluzione condivisa. L’obiettivo comune a questo punto è proseguire sulla strada del dialogo, una strada capace di garantire i diritti dei condomini senza ledere le prerogative dell’Amministrazione Comunale. In attesa di una soluzione definitiva, per il momento il trasferimento dell’Ufficio del Piano Sociale di Zona a Palazzo Bellavista è stato sospeso, e l’Ufficio è stato invece trasferito provvisoriamente a Palazzo Morena, in Via Mezzacapo n° 249.

Autore dell'articolo: Marcello Festa