Ieri un tuffo nelle acque del mare del golfo di Salerno e l’incontro a cena con il presidente, Danilo Iervolino, poi, questa mattina, i primi passi nel suo nuovo mondo. Diego Valencia ha svolto le visite mediche di rito al Check Up, prima tappa della sua nuova avventura. L’attaccante cileno, classe 2000, arriva alla Salernitana dalla Universidad Catolica dove è cresciuto ed ha sempre giocato, fino a conquistare la maglia della nazionale. Circa tre milioni di euro il costo del cartellino di Valencia che dovrà tornare in Cile per sistemare le ultime formalità burocratiche e poi potrà unirsi ai suoi nuovi compagni. Nicola lo attende in ritiro per l’ultima settimana di lavoro in Austria. Valencia era nel pieno della stagione in Sudamerica, dove si stanno disputando coppe e campionati nazionali. Dovrà ovviamente assimilare nuovi metodi di lavoro ed integrarsi in un contesto tattico differente. In Cile ha giocato da esterno e da prima punta. In granata dovrà giocare accanto ad un compagno di reparto, visto che Nicola partirà con il 3-5-2. Valencia e Botheim sono i primi due rinforzi per l’attacco. Si tratta di due under e, dunque, in lista c’è spazio per qualche tassello di maggiore esperienza. Federico Bonazzoli ieri pareva ad un passo dal ritorno in granata. Nella serata di ieri ed in mattinata sono proseguiti i contatti tra le parti. Il calciatore non sembrerebbe ancora molto convinto e così il diesse De Sanctis resta vigile su altri obiettivi. Da Pinamonti, per il quale l’Inter chiede non meno di 15 milioni a Verdi, che il Toro per ora non libera a prezzi di saldo, fino al sogno Cavani: la caccia ai rinforzi in prima linea prosegue. E, nel frattempo, si lavora all’uscita di almeno uno dei due attaccanti extracomunitati, Simy e Mikael. La cessione all’estero o la rescissione sono le due strade percorribili, ma per ora non si intravedono spiragli. Ciò blocca l’operazione Yazici, talentuoso centrocampista turco in forza al Lille da cui la Salernitana sta per prelevare il terzino sinistro croato Bradaric, che arriverà a titolo definitivo. Per dare qualità al centrocampo è sempre alto l’interesse per lo svincolato Filip Djuricic, ex Sassuolo. Con la Juve si lavora alla doppia operazione Cambiaso- Ranocchia. Vicino lo svincolato Junior Sambia, possibile sostituto di Mazzocchi, qualora il pressing del Monza si dovesse ulteriormente alzare sul terzino napoletano. Ieri, intanto, in ritiro sono giunti Lassana Coulibaly, Lorenzo Pirola e Matteo Lovato. Quest’ultimo ha firmato un contratto fino al 2027 e dovrà diventare uno dei punti di forza del reparto arretrato.
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