SALERNITANA: ATTESA PER I NUOVI TAMPONI

La Salernitana alza il livello di guardia e rinforza le misure anticovid. In quest’ottica, ad esempio, la società ha fatto sapere che per le gare del settore giovanile saranno ammessi al Campo Volpe solo i membri del gruppo squadra. Ricordiamo che recentemente la formazione primavera è stata interessata da alcuni casi di covid e che proprio per questo, prima della gara di Chiavari della prima squadra, la società aveva già adottato alcune misure di prevenzione. Dopo la gara col Venezia è emersa la positività di un tesserato di cui la società ha ritenuto, almeno finora, opportuno non divulgare l’identità. L’augurio è che la persona in questione possa quanto prima negativizzarsi. Intanto, dopo il ciclo di tamponi e test sierologici di mercoledì, la società non si sente ancora fuori pericolo. Considerando i tempi di incubazione, infatti, bisognerà attendere almeno un altro ciclo di tamponi per capire se ci siano altri contagiati oppure no. Per questo, alla ripresa degli allenamenti, lo staff tecnico ha inteso procedere alla divisione in tre gruppi dei calciatori. Ci si è concentrati su un lavoro essenzialmente atletico che riduce al minimo il rischio di contatti. Intanto, la Lega B ha fissato un incontro per il 30 aprile, alla vigilia della data fissata per la ripartenza del campionato. Non è una circostanza casuale perché, dopo i focolai scoppiati ad Empoli e Pescara, non si può escludere che anche altri club possano trovarsi in situazioni simili e siano costretti ad interessare le Asl competenti. C’è chi potrebbe giocarsi il jolly previsto dal regolamento e chiedere il rinvio di una partita, ma a questo punto della stagione una prospettiva del genere metterebbe a forte rischio la regolare conclusione del campionato. Dovendo salvaguardare la contemporaneità delle ultime quattro giornate, infatti, come si comporterebbe la Lega B nel caso in cui la Salernitana o un altro club si trovassero nelle condizioni di poter calare il cosiddetto jolly? Insomma, si preannuncia un finale di stagione pieno di dubbi.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto