SALERNITANA: BIGLIETTI, TRAFFICO E ASSEMBRAMENTI

Oggi si festeggia San Matteo e domani i tifosi granata sperano che anche la squadra possa onorare il Santo Patrono rompendo il digiuno di punti e di vittorie in campionato. La gara con il Verona richiamerà ancora tantissima gente allo stadio Arechi che potrebbe far registrare il terzo sold out stagionale. Salerno farà la sua parte, come sempre. Prevista la chiusura del sottopasso pedonale di San Leonardo, il divieto di sosta e transito in alcune strade e la chiusura delle aree di parcheggio alle spalle della curva nord, destinata ai tifosi del Verona che non dovrebbero essere tantissimi. Esaurita la curva sud, settore per il quale erano stati messi in vendita altri 250 biglietti. Anche questa ulteriore scorta è andata subito a ruba. Pieno e carico, il settore che è il cuore del tifo salernitano sarà oggetto di attenzioni particolari da parte delle forze dell’ordine dopo la pubblica bacchettata del vice presidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, che non ha gradito gli assembramenti in curva. Una presa di posizione che non è piaciuta ai tifosi granata, costretti per molto tempo a stare lontano dallo stadio a causa della chiusura imposta dal covid. E’ vero che anche all’interno dello stadio vigono le regole di distanziamento valide in tutti i luoghi, ma è anche vero che in tante occasioni tali prescrizioni vengono puntualmente ignorate. Si racconta che anche in occasione dell’inaugurazione di Piazza della Libertà le distanze si siano pericolosamente ridotte. Puntare il dito contro i tifosi è sempre la cosa più facile. Giusto il richiamo ad una maggiore attenzione, ma pensare che in curva si canti con la mascherina è utopia per non dire altro.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto