Incrocio playoff all’Arechi. Questa sera, alle 21, la Salernitana proverà a mettere la freccia per superare il Brescia e rispondere al Verona, corsaro ieri sera a Benevento anche grazie al clamoroso errore dal dischetto di Coda. L’ex granata stasera potrebbe essere spettatore in tribuna mentre in campo ci sarà Donnarumma con cui ha giocato insieme per due anni a Salerno. L’attuale capocannoniere del campionato è un po’ di tutto: fantasma, spauracchio, rimpianto, ma, forse, la cosa migliore sarebbe considerarlo semplicemente un avversario dalle caratteristiche assai conosciute ed al quale dedicare massima attenzione. Colantuono proverà ad ingabbiare lui e le rondinelle che in trasferta non hanno ancora vinto, ma che vorrebbero provare a prendere il volo proprio stasera. La Salernitana ha programmi ed idee diversi. Dopo la sconfitta di Cittadella, infatti, la parola d’ordine è riscatto in casa granata. Servirà una prestazione di attenzione ed acume tattico in cui sarà fondamentale togliere al Brescia il pallino del gioco per colpirlo laddove è più sensibile, ossia nella fase difensiva. Colantuono e la Salernitana si giocano una bella fetta di playoff in sei giorni: battere il Brescia darebbe energia ed inerzia in abbondanza per affrontare senza paura il tabù Carpi, domenica prossima. E’ una settimana importante, forse potenzialmente ancor più decisiva di quella che tra il 23 ed il 30 dicembre proporrà tre impegni ravvicinati. Sarà anche per questo che Colantuono punterà sul redivivo Rosina, cui chiederà di dare qualità alla manovra negli ultimi trenta metri sopperendo anche ad una assodata e cronica mancanza di soluzioni offensive che sono causa ed effetto della sterilità degli attaccanti. Micai dovrà ritrovare la sicurezza dei primi tempi e davanti a lui tornerà Schiavi che farà coppia con Mantovani. Altro ritorno eccellente quello di Pucino. In mediana altra chance per Akpa e Castiglia ai lati del totem Di Tacchio, vertice basso di un rombo che avrà in Rosina l’altro estremo. L’ex Toro dovrà ispirare Jallow e rifornire Bocalon. Servono gol e punti per restare in zona playoff, ma anche per chiudere l’anno senza traumi e scossoni.
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