SALERNITANA: DA EMPOLI PARTE LO SPRINT DI FINE ANNO

Il giro di boa si avvicina. Tra otto giorni il 2019 calcistico sarà alle spalle e si dovrà già prepararsi ad accogliere nel modo migliore il nuovo anno. Per chiudere in bellezza servono punti, prologo più che auspicabile per un mercato che dovrà essere all’altezza e non potrà essere una copia sbiadita di quelli passati. Gian Piero Ventura non vuole pensarci, almeno non vuole dare l’impressione all’esterno di riporre troppe aspettative in quel che sarà a gennaio, ma per ora preferisce concentrarsi sul campo e di certo non gli si può dare torto. Mettere fieno in cascina e fare le provviste in previsione del veglione di fine anno non è mai una cattiva idea. Il proposito, però, è comune anche alle avversarie di turno. Empoli, Pordenone e Spezia non regaleranno nulla, come è giusto che sia, e toccherà alla Salernitana prendere tutto ciò che sarà stata in grado di conquistare con impegno e sudore, ma anche con la forza del gioco e delle idee, ciò che aveva fatto ben sperare in avvio di stagione e che è venuto meno strada facendo. La vittoria col Crotone, si spera, possa aver ridato un po’ di fiducia e serenità ad una squadra che fatica a trovare equilibrio e coesione in campo, come dimostrano numeri e film delle ultime prestazioni contraddistinte da errori e troppi gol subiti, ma anche da un risveglio offensivo che fa comunque piacere a Ventura. Aver segnato sei reti nelle ultime due gare non è cosa da poco, ma aver rischiato di raccogliere al massimo un punto, visto che il Crotone ha avuto la palla del pareggio all’ultimo secondo, è stato spunto di riflessione ed analisi in questi giorni. Ora la parola passa al campo, dove ci sarà modo e tempo per verificare progressi ed anche potenzialità di un gruppo che per puntare a qualcosa di più in classifica non potrà non essere rinforzato a gennaio.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto