SALERNITANA: DAL CHIEVO AL VICENZA, OTTO GIORNI DI FUOCO

Tre gare in otto giorni. Dopo il match odierno col Chievo, la Salernitana non avrà troppo tempo per riposare. Martedì, infatti, ci sarà il primo turno infrasettimanale del girone di ritorno: i granata di Castori faranno visita al Pisa, all’andata battuto con un perentorio quattro a uno. Poi, sabato prossimo, alle ore 12, la sfida interna con il Vicenza a chiudere una settimana intensa, di quelle da nove punti che possono significare tanto nell’economia di un campionato che è stato compresso in pochi mesi, a causa della partenza in netto ritardo rispetto al solito, e che sta entrando nella fase cruciale. Il girone di ritorno è appena cominciato, ma tra otto giorni saremo già alla quarta gara dello stesso e con un proseguimento non di poco conto. Ascoli e Reggiana, da affrontare in trasferta, saranno gli avversari contro cui la squadra di Castori chiuderà un mese di febbraio denso di impegni e che farà da preludio ad un marzo non meno duro. Basti pensare che all’inizio del prossimo mese, in occasione di un nuovo turno infrasettimanale, la Salernitana se la vedrà all’Arechi con la Spal, una delle grandi favorite della vigilia alla promozione. Settimane di verifiche continue attendono i granata che, finora, hanno avuto una discreta continuità di risultati, interrotta solo dalla serie di tre ko di fila a cavallo tra vecchio e nuovo anno. Con i quattro punti conquistati nelle ultime due partite, però, la Salernitana sembra essersi lasciata alle spalle il momento più difficile. Ora, tuttavia, sono alle viste impegni ravvicinati e quello odierno col Chievo è, forse, il più insidioso. I veneti sono in salute e puntano al dodici, visto che hanno inanellato una serie di undici risultati utili. Castori non avrà Durmisi e Kupisz, ma recuperare Casasola e potrebbe dare spazio a due ex del Chievo, pronti a fare il loro nuovo debutto in maglia granata all’Arechi. Jaroszjnski e Kiyine si tengono pronti per giocare dal primo minuto. Il polacco potrebbe fungere da esterno sinistro, il marocchino da mezz’ala per dare più imprevedibilità al centrocampo. In avanti Castori punta sulla voglia matta di Tutino di tornare al gol. L’ex Empoli tornerà titolare e farà di nuovo coppia con Djuric. I loro gol decisero la gara di andata. Il bis sarebbe gradito.

Autore dell'articolo: Redazione