Nel 2019 il campionato di B si concluse con la Salernitana ed il Venezia appaiate al quartultimo posto e la Lega emise un comunicato con cui, preso atto della retrocessione del Palermo all’ultimo posto, sanciva la salvezza diretta delle due squadre. Pochi giorni dopo lo scenario mutò ed alla fine i playout si giocarono a giugno inoltrato. La Salernitana si salvò, ma il Venezia fu ripescato perché il Palermo fu cancellato dal panorama professionistico. Ieri la squadra era in ritiro quando ha appreso la notizia della sospensione dei playout. Poco prima di pranzo, Pasquale Marino aveva tenuto la conferenza stampa in cui aveva parlato della gara che si sarebbe dovuta disputare stasera all’Arechi dove i tifosi ci saranno comunque per manifestare ed esprimere il proprio dissenso. Sciolti i ranghi intorno alle 16, la squadra oggi ha goduto di un giorno libero e domani riprenderà gli allenamenti. In vista di cosa? Sicuramente non sarà facile per Marino e i calciatori mantenere alta la concentrazione in attesa di capire se, come e quando si dovesse giocare. Non va dimenticato che i playout si sarebbero dovuto giocare entro fine maggio per poi lasciare spazio alle nazionali. La Salernitana ed altre squadre cadette dovranno liberare i calciatori convocati. Ci sarebbe il rischio di falsare ulteriormente il campionato e per questo la Salernitana si è mossa inoltrando ieri una pec alla Lega ed alla Federcalcio, oltre ad alcune società interessate, per chiedere di giocare subito i playout. Come finirà? Non resta che attendere le prossime puntate.
SALERNITANA: DOMANI LA RIPRESA IN ATTESA DI NOVITA’
Autore dell'articolo: Redazione
