SALERNITANA: E’ DI NUOVO VIGILIA DI CAMPIONATO –

Ieri alla Messa dello Sportivo, in Cattedrale, la Salernitana ha ascoltato le parole di Monsignor Bellandi che ha detto: nello sport di squadra nessuno vince da solo. E’ un concetto che Davide Nicola ed il suo gruppo hanno ben chiaro e che calza a pennello per la gara di domani con il Lecce. Servirà ancora e sempre una prova da squadra con la maiuscola per tenere a bada la voglia di rivalsa dei salentini, arrabbiati per il pari col Monza e le decisioni arbitrali. Insomma, più che in altre occasioni domani la Salernitana dovrà dimostrare di aver ben compreso l’importanza di non steccare scontri con avversari diretti. E proprio in queste partite conta essere squadra, gruppo, blocco unico. Poi, ovviamente, le giocate dei singoli potranno sempre fare la differenza, ma sarà fondamentale la capacità di soffrire e sacrificarsi tutti insieme. L’assenza di Fazio e gli acciacchi di Gyomber rendono un po’ più risicate le opzioni in difesa. C’è Pirola in preallarme. Domani, dopo l’ultimo allenamento, la scelta di Nicola che ha detto di aver provato anche altre soluzioni in difesa come negli altri reparti ma che inizialmente partirà col collaudato 3-5-2. In mediana non dovrebbero esserci novità e così sulle corsie laterali. In attacco, fa ben sperare la voglia di trovare spazio e gol di Bonazzoli. Nicola dovrebbe affidarsi inizialmente ai due più esperti, Dia e Piatek, ben sapendo che tutti i suoi attaccanti hanno già dato prova di poter far gol in massima serie. Abbondanza non solo in teoria, ma anche nella pratica. Oltre novemila i tagliandi venduti a ieri sera. La società spera nel colpo di coda per tagliare il traguardo dei ventimila. Quello più importante è il successo finale. Arrivare alla sosta in doppia cifra sarebbe un ottimo risultato.