SALERNITANA: ECCO DAVIDE NICOLA, “MISTER RIMONTE”

Quarantanove anni il prossimo tre marzo, nativo della provincia di Torino con un passato da calciatore fatto di grinta e generosità con Ternana, Genoa, Siena e Torino prima di chiudere al Lumezzane, club da cui è partita la sua esperienza da allenatore. Davide Nicola ha fame, motivazioni, entusiasmo: tutto ciò che la Salernitana cercava nel momento in cui aveva deciso di cambiare guida tecnica. Nicola, che a Salerno avrà come vice Simone Barone, campione del mondo nel 2006 con la Nazionale allenata da Marcello Lippi, è diventato un autentico specialista in salvezze molto difficili in apparenza. Dopo aver conquistato una promozione in massima serie col Livorno, squadra con cui aveva anche giocato nel corso della sua carriera, Nicola ha condotto ad una salvezza miracolosa il Crotone nella stagione 2016-17. I calabresi conquistarono gran parte del loro bottino finale negli ultimi due mesi di campionato, anche grazie ai gol di Simy. Dopo le dimissioni della stagione seguente, nonostante la squadra fosse in buona posizione, Nicola ha preso in corsa l’Udinese riuscendo a portarla fuori dalla lotta salvezza, senza completare la stagione in quanto rimosso dall’incarico a poche giornate dalla fine. Le sue due ultime esperienze in panchina sono state molto intense. Nella stagione 2019- 20 ha salvato il Genoa che era quasi spacciato dopo una prima parte di campionato deficitaria. Subentrato a Motta, Nicola riuscì a dare la scossa al Grifone centrando l’obiettivo all’ultima giornata. Lo scorso anno, invece, è subentrato a Giampaolo sulla panchina del Torino ed anche in questo caso ha avuto successo, senza, però, essere confermato. Dal granata del Toro a quello della Salernitana. Dopo Bari e Crotone, Davide Nicola è pronto a vivere la sua terza esperienza da allenatore in una piazza del Sud. Lo specialista torna in panchina per provare a centrare l’ennesima salvezza e, magari, guadagnarsi anche la conferma per la prossima stagione.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto