Il Napoli ingaggia Rudi Garcia e libera così tutti gli altri allenatori interpellati da De Laurentiis per il casting azzurro. Sarà il francese a sedere sulla panchina dei campioni d’Italia in carica per i prossimi due anni. Nulla da fare per Galtier e Paulo Sousa che erano gli altri due candidati forti rimasti in corsa, anche se da un paio di giorni le quotazioni del tecnico portoghese erano apparse in progressivo calo. Chissà se solo per valutazioni tecniche del patron del Napoli o anche per un lavoro di diplomazia, finalizzato ad evitare una sorta di scippo che non sarebbe stato privo di conseguenze a livello ambientale e politico. Se il Napoli ha il suo allenatore, la Salernitana si ritiene a sua volta coperta in panchina. Fino a prova contraria, infatti, Paulo Sousa è l’allenatore granata in forza di una opzione esercitata qualche giorno prima della conferenza stampa di Morgan De Sanctis. In quella occasione il ds della Salernitana confermò l’esistenza della clausola di uscita a favore di Sousa, valida per una decina di giorni. Per la verità, De Sanctis precisò che la finestra di riflessione per il trainer portoghese sarebbe rimasta aperta per circa dieci giorni, quindi è plausibile che le riserve potranno essere sciolte in leggero anticipo rispetto ala data convenzionale del 20 giugno. Tuttavia, non è tanto importante stabilire entro quale data, ma piuttosto capire se Sousa voglia far valere la clausola o se abbia intenzione di restare alla Salernitana che è, poi, quello che il suo agente ha fatto capire nelle dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa. Sousa non avrebbe ricevuto offerte concrete e pertanto non ha ritenuto di dover informare la Salernitana. Nel caso di proposte circostanziate, invece, il trainer lusitano avrebbe messo al corrente Iervolino e De Sanctis. Almeno è questo che si ricava dalle parole dell’agente di Sousa. Dal canto suo, la Salernitana non farà il primo passo nel senso che aspetterà lo scadere del termine. Senza una chiara manifestazione di volontà di Sousa, senza cioè che sia questi a voler uscire dal contratto, il club granata riterrà chiuso il discorso. E’ probabile che in questi giorni i contatti tra le parti si faranno più frequenti per arrivare ad una decisione che possa essere in ogni caso condivisa. Le possibilità che la Salernitana cambi allenatore senza che Sousa receda dal contratto sono remote. Il club granata è rimasto volutamente in silenzio in questi giorni, quasi per far calmare le acque ed ora attende eventuali comunicazioni. Nella partita a scacchi cominciata la scorsa settimana, la mossa più eclatante è stata compiuta dal Napoli ed ora si aspetta il classico effetto domino che, questa volta, potrebbe non far spostare altre pedine.
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