Mai come adesso bisogna accelerare. Adesso bisogna inserire le marce alte. La Salernitana prova ad ingranare la quinta. Stasera la truppa di Bollini ospita il Cittadella all’Arechi nel turno infrasettimanale della 34esima di B, la 13esima di ritorno. I granata sono reduci da un poker di vittorie di fila, cinque risultati utili consecutivi, 13 punti nell’ultimo mese ed hanno mantenuta inviolata la porta di Gomis nelle ultime quattro gare. Numeri da primato. Uno score importantissimo che ha proiettato la squadra di Lotito e Mezzaroma dallo stallo e dalle stalle della zona retrocessione al sogno delle stelle play off. Quella di stasera, infatti, è una sfida da medio alta classifica. Un derby di colore granata, davanti ad oltre 10mila tifosi, che vede di fronte due formazioni che stanno attraversando uno splendido momento di forma. In primis la neo promossa Cittadella che non è più una sorpresa di questa stagione e dopo un momento di calo ha ripreso a carburare, inanellando due successi di fila senza incassare neppure gol, cosa mai capitata ala formazione di Venturato in questa splendida stagione di B. La Salernitana dal canto suo sta bene, il tecnico ha trovato la quadra del cerchio ed anche stasera conferma tridente per provare a ingranare la quinta. In campo stasera ci sarà un pizzico di turnover rispetto alla squadra che ha battuto il Pisa a domicilio. Anche in questo caso si preannunciano cinque i cambi rispetto all’undici di sabato scorso. Più di un giocatore per reparto. Partiamo dalla difesa. Davanti a Gomis agiranno Bittante – favorito su Perico che lamenta un affaticamento all’adduttore e si accomoderà in panchina – Tuia, Bernardini e Vitale. A centrocampo due novità su tre: inamovibile Minala che torna mezzala destra per fare posto a Ronaldo in cabina di regia con Della Rocca favorito su Zito per il ruolo di mezzala sinistra al posto di Odjer che dovrebbe rifiatare. Stesso discorso anche in attacco. Ai fianchi di Massimo Coda, infatti, sono in predicato di riprendersi una maglia da titolare Rosina e Improta, rispettivamente a destra e a sinistra. A piede invertito, insomma.
Stasera, in un derby di colore granata si proverà a vendicare la cocente sconfitta dell’andata quando i padroni di casa rifilarono un secco due a zero a cavallo dei due tempi, con la Salernitana in dieci per l’espulsione di Tuia. Ma quella era un’altra squadra. E probabilmente anche un altro Cittadella che segna tanto, ma che ha pure la peggiore difesa tra le squadre di vertice.
