SALERNITANA: IERVOLINO E LA SQUADRA CI CREDONO –

Ultima, ma non per questo spacciata. La Salernitana si sente ancora pienamente in corsa per la salvezza, anche se le giornate passano e quella vittoria che potrebbe dare una grossa spinta tarda ad arrivare. Dopo aver analizzato a caldo il pari col Sassuolo, ammettendo che l’instant team pensato a gennaio non abbia funzionato, Danilo Iervolino ha ricaricato le pile ed è tornato a fare professione di fiducia ed ottimismo. Il patron è stato ospite di Rai Gr Parlamento ed ha parlato di 20% di possibilità di salvezza. Amareggiato per le mancate vittorie interne nelle ultime quattro gare, Iervolino ha parlato anche della prossima gara a Torino. “Contro la Juve sarà durissima, ma ce la giocheremo”, ha detto il patron granata che, secondo il quotidiano La Città, avrebbe anche fissato un premio promozione. Sulle scelte operate dopo l’acquisto del club, Iervolino ha rimarcato di essere convinto di aver agito al meglio: “Sabatini l’ho scelto perché io sono un neofita e lui è una leggenda. Volevo mettere la squadra in mani sicure. È oggettivamente uno dei dirigenti più bravi e più esperti. La scelta di Nicola è per la capacità di reagire in momenti difficili come questi, è riuscito in imprese impossibili. È uno stratega, un visionario, uno arcigno e uno che parla molto alla squadra e dà tante motivazioni. Penso di aver fatto scelte consapevoli che possano portarci alla salvezza”. Iervolino ci crede, forse deve anche farlo, essendo a capo del club granata, ma ci credono anche dirigenza, tecnico e squadra. Nicola non molla di un centimetro ed anche i calciatori esternano fiducia massima. Importanti in tal senso le parole pronunciate da Vid Belec, ospite ieri sera in Zona Mista. Sebbene a gennaio sia stato avvicendato da Sepe tra i pali granata, dopo essere stato protagonista in B, Belec è rimasto per dare il suo contributo ed ha mostrato grande convinzione: “La Salernitana è in crescita e può salvarsi”. Parola del portiere sloveno e, soprattutto, pensiero comune a tutto il gruppo. Recuperato un punto su Venezia, Cagliari e Samp, la Salernitana è a nove lunghezze dai sardi, ma deve recuperare due partite. Con undici gare e 33 punti in palio, sarà importante crederci fino in fondo, sfruttando al massimo tutte le occasioni.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto