SALERNITANA, IL MERCATO VA A RILENTO

Fabrizio Castori ha analizzato in ogni aspetto la gara con il Bologna, traendo indicazioni positive e meno. Di sicuro, il tecnico sa che per salvarsi la Salernitana ha bisogno di altri innesti. Dopo l’acquisto di Simy, però, il mercato ha subito una battuta d’arresto. La Salernitana ha parlato a lungo con due svincolati doc come Musacchio e Caceres, che hanno preso tempo in attesa di valutare con calma tutte le possibilità. I nomi caldi ora restano quelli di Gagliolo, che il Parma non pare disposto a liberare senza ricevere nulla in cambio, e di Vicari della Spal. Con la società estense era stata abbozzata una idea di scambio con Aya, a sua volta all’ultimo anno di contratto in granata. Il suo agente, che è lo stesso di Djuric, aspetta una chiamata per discutere del futuro del difensore ed anche del centravanti bosniaco. L’altro nome che piace è quello di Luca Ranieri, che gode ancora dello status di under e che potrebbe disimpegnarsi sul centro-sinistra. Resta sul taccuino anche Goldaniga che, però, dovrebbe prima rinnovare col Sassuolo e poi eventualmente ripartire in prestito dopo le due stagioni trascorse sotto la Lanterna con la maglia del Genoa. Proprio il club di Preziosi ha tanti calciatori in esubero. Il serbo Radovanovic non convince perché la Salernitana cerca un elemento in grado di agire tra il centrale e il terzino e non come guida del reparto. Si guarda comunque al Genoa anche per gli altri reparti. Per la mediana c’è Cassata, mezz’ala di qualità, molto vicino a vestire il granata nelle scorse settimane (come Viviani, ormai ex centrocampista del Chievo). In attacco, invece, c’è Caleb Ekuban, nazionale ghanese ma con passaporto italiano. Il Genoa lo ha prelevato dal Trabzonspor per due milioni di euro e lo ha fatto esordire in Coppa Italia, ma al debutto in campionato, a San Siro contro l’Inter, Ballardini gli ha preferito altri attaccanti, compreso Favilli che pareva in partenza, proprio in direzione Salerno, e che ora potrebbe restare. Dallo Spezia è in uscita N’Zola, accostato anche alla Salernitana. Per il franco-angolano, però, il club spezzino chiede contanti. Il giro delle punte potrebbe coinvolgere un ex calciatore di Castori ai tempi del Carpi, ossia Simone Verdi, che il Toro avrebbe proposto proprio al Genoa. Caprari, invece, è ora in bilico tra cessione e conferma alla Samp in seguito all’infortunio di Gabbiadini. Potrebbe rispuntare la pista Matos, brasiliano in forza all’Udinese che fu con Castori al Carpi. Negli ultimi giorni si spera di concretizzare qualcosa e non si esclude il ricorso al mercato estero. Da dove lo scorso anno l’Ascoli prelevò il centrocampista Sabiri, pronto a lasciare i marchigiani e proposto con insistenza alla Salernitana che deve anche provare a sfoltire per abbattere il monte ingaggi. Cinque giorni al gong. La Salernitana deve fare presto per non restare incompiuta e non restare al palo, come insabbiata tra i paletti del trust.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto