SALERNITANA: LA DEA NEI PENSIERI –

La partita di sabato pomeriggio con l’Atalanta sarà la penultima stagionale all’Arechi e la truppa granata vuole tornare a muovere la classifica e dare ulteriori soddisfazioni ai propri tifosi. In molti stanno sottoscrivendo i mini abbonamenti e nessuno ha dimenticato la disfatta della gara di andata, quando la Dea rifilò otto gol alla Salernitana di Nicola. Ci fu l’esonero del tecnico piemontese e, dopo due giorni, il ripensamento del presidente Iervolino, che avrebbe poi deciso di voltare pagina dopo la sconfitta di Verona. Riscattare quella batosta e riprendere la marcia dopo lo stop di Empoli sono gli obiettivi della Salernitana che andrà a caccia dei tre punti per raggiungere quota 38 in classifica e chiudere di fatto il discorso salvezza. Per la gara con i nerazzurri, che a Salerno arriveranno privi di diversi elementi, Sousa dovrà rinunciare allo squalificato Bronn. Tornerà a disposizione Bradaric, che riprenderà possesso della corsia sinistra. In difesa si dovrebbe rivedere dal primo minuto Gyomber, che sta accelerando i tempi per poter ritrovare una maglia da titolare dopo la prematura uscita dal campo con la Fiorentina e l’assenza di Empoli. Con Pirola certo di una maglia, l’altra dovrebbe toccare a Daniliuc con Lovato ed anche Troost- Ekong pronti all’occorrenza. Per la corsia destra Mazzocchi e Kastanos saranno in ballottaggio, anche se il cipriota potrebbe giocare sulla trequarti specie se Candreva non dovesse essere pronto dal primo minuto. In attacco c’è abbondanza. Dia, Piatek, Botheim sono in buone condizioni e proveranno tutti a giocarsi le loro carte. In mediana Coulibaly e Vilhena dovrebbero fare di nuovo coppia.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto