SALERNITANA: L’EMERGENZA RIAPRE IL MERCATO

Lotito e Mezzaroma hanno da tempo chiuso il mercato della Salernitana, ma i tanti infortuni e le lungodegenze potrebbero riaprirlo. Alla voce svincolati, s’intende. Dalla proprietà fanno sapere che se riparlerà soltanto alla riapertura delle liste di gennaio. Intanto, però, Fabiani e i suoi pretoriani hanno da tempo drizzato le antenne. Cosimo D’Eboli, braccio destro del diesse già dai tempi del mercato estivo a Milano, sta dragando il mercato estero. Il direttore sportivo intanto parla, s’informa, chiama e sonda vari nomi che ci sono da tempo sul suo taccuino. E’ chiaro che tutto dipende dalle valutazioni che si faranno riguardo le condizioni degli ultimi acciaccati in casa granata. Ma i nomi di Masiello, Ghezzal e Bidaoui restano sempre caldi.

Molto dipenderà dai tempi di recupero dei vari Colombo e Rossi su tutti. Salta agli occhi che in questo momento, principalmente in difesa, Torrente si ritrova con gli uomini contati. Colombo ne avrà per almeno un mese e mezzo. Rossi ha riportato un trauma contusivo al bacino con una prognosi tutta ancora da valutare e con esami diagnostici ancora da fare, per stessa ammissione del bollettino medico pubblicato sull’house organ della Salernitana. Praticamente il trainer granata si ritrova senza terzini a destra e a sinistra, con il solo Pollace (all’esordio) sulla destra e Franco privo di rincalzi dalla parte opposta. Ecco che il nome di Masiello potrebbe tornare d’attualità. Soprattutto se il recupero di Nalini – per cui la Salernitana ha riservato l’ultima casella dei 18 over disponibili – dovesse rivelarsi ancora più lungo del previsto. Masiello, classe ’82 non ha rinnovato con il Torino, è assistito da Gaetano Fedele ed avrebbe abbassato notevolmente le sue pretese economiche pur di rimettere gli scarpini. Dai 250.mila euro di ingaggio che percepiva nella città della Mole accetterebbe una cifra intorno ai 70.mila euro. Fabiani ci pensa anche perchè il cursore di fascia sinistra non gioca da parecchio tempo ed il rischio che lo si debba aspettare come fatto (ancora oggi) per Troianiello è concreto.

Altro discorso sul capitolo esterni offensivi. Ghezzal o Bidaoui. Ma solo in caso di rassicurazioni dagli infortunati del pacchetto arretrato oppure se Torrente dovesse decidere di giocare con una difesa a “tre”.

Abdelkader Ghezzal (classe ’84) è un vecchio pallino di Fabiani e potrebbe ricoprire più ruoli dalla cintola in su. L’esterno offensivo franco algerino era di proprietà del Parma e si sta allenando da tempo oltralpe in attesa di una chiamata.

Discorso diverso e maggiormente di prospettiva, ma anche molto più oneroso per Soufiane Bidauoi (’90). Anche lui ex Parma, anche lui attaccante, ma con una carta d’identità molto più bassa e tanta corsa nelle gambe. Non a caso, il calciatore marocchino, con passaporto belga, è corteggiatissimo da Cesena, Latina e sopratutto Crotone dove è esploso due stagioni or sono.

Il mercato è ufficialmente chiuso, la Salernitana dice di aspettare gennaio, ma le emergenze potrebbero far cambiare le strategie societarie e di conseguenza quelle dirigenziali.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta