SALERNITANA: LIVERANI DEBUTTA A SAN SIRO –

Prima volta sulla panchina della Salernitana per Fabio Liverani. L’esordio a San Siro contro l’Inter è da brividi, ma il trainer romano è abituato visto che per la terza volta esordirà alla guida della sua nuova squadra nella casa dei nerazzurri. Con Genoa e Lecce le cose non andarono benissimo, mentre col Parma strappò un pareggio ma non si trattava della partita del debutto in quella occasione. Per la gara delle ore 21 di stasera il successore di Filippo Inzaghi proverà a dare subito la sua impronta alla Salernitana. Pressione alta, ricerca dell’equilibrio e dunque delle giuste distanze attraverso movimenti più armonici. La Salernitana deve diventare squadra, quello che non è mai stata anche nella visione di Walter Sabatini. Per farlo Liverani ha avuto a disposizione pochi allenamenti e nemmeno tutti gli effettivi. Pirola, Fazio, Gyomber e Bradaric salteranno la gara di stasera, come Ikwuemesi, fermatosi nella rifinitura. Oltre al terzino croato, che deve scontare un turno di squalifica, per la successiva gara interna col Monza ci sono fondate speranze per il recupero di Fazio, mentre dovrà essere valutato Pirola. Oggi, però, in occasione del debutto proprio nel grande teatro della Scala del calcio, San Siro, Liverani si augura di avere già segnali importanti da parte della sua squadra. Più che il modulo, conterà l’atteggiamento di tutti. Nella lunga volata salvezza la Salernitana parte staccata e sfavorita perché la classifica è impietosa, ma se saprà essere squadra e farà in modo che la somma dei valori singoli darà un totale maggiorato, allora avrà ancora qualche possibilità di dire la sua. C’è curiosità per vedere se fin dal primo minuto stasera Liverani schiererà Dia con Weissman, mentre è molto probabile che inizialmente in difesa ci sarà il debutto di Manolas e Boateng partirà dalla panchina. Sulle fasce Sambia e Zanoli, mentre Coulibaly e Basic agiranno in mediana ai lati di Maggiore. Duemila tifosi granata a San Siro per dare il proprio sostegno e ribadire alla squadra il messaggio: crederci fino alla fine.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto