SALERNITANA: L’ORA DEI RITORNI –

Da Radovanovic a Lovato, passando per Bohinen: la Salernitana ritrova tre pezzi importanti per affrontare con più uomini la campagna di autunno. Otto partite prima dello stop lungo per i Mondiali del Qatar richiederanno una grande spesa energetica ed imporranno alla Salernitana di correre tanto e bene per conquistare i punti messi in preventivo a bocce ferme e recuperare anche quelli lasciati per strada a settembre. Nelle ultime partite prima della sosta la squadra di Nicola ha pagato lo sforzo iniziale e la mancanza di una condizione fisica omogenea. Del resto, molti calciatori sono arrivati ad agosto inoltrato o a fine mercato ed era inevitabile che si pagasse dazio. Al resto hanno pensato gli infortuni. Persi Radovanovic e Bohinen, oltre a Ribery, dopo aver perso a luglio Lovato, Nicola si è ritrovato a corto di uomini in alcuni reparti e, soprattutto, a centrocampo ha avuto pochissime possibilità di dosare le forze. Radovanovic, Lovato e Bohinen sono pronti per scendere in campo a Reggio Emilia dove la Salernitana potrebbe fare a meno di Fazio. La caviglia dell’argentino dà ancora noie e la sua presenza contro il Sassuolo resta in dubbio. Con Gyomber, Bronn, Lovato, Daniliuc e Radovanovic, oltre a Pirola, in retroguardia non sarà emergenza di certo. Nicola potrebbe rilanciare subito Radovanovic al centro della difesa, impiegando Bronn e Daniliuc ai suoi lati. Le alternative non mancano e la scelta dei titolari dipenderà anche dalle valutazioni che si potranno fare una volta che saranno tornati alla base i calciatori impegnati con le proprie nazionali. In mediana l’ingresso tra i titolari di Bohinen sembra improcrastinabile sia perché Maggiore potrà tornare al suo ruolo di mezz’ala sia perché il norvegese non vede l’ora di dare il suo apporto dopo il fastidioso infortunio capitatogli in Coppa Italia. Ci sarà abbondanza in attacco dove Bonazzoli sta cercando di riprendersi una maglia da titolare. Nicola sa che ci sarà bisogno di tutti. L’importante è che ognuno saprà farsi trovare pronto.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto