Due giorni alla sfida con la Juve. La Salernitana aspetta il fischio di inizio con la voglia di dimostrare di avere qualità e mentalità degne della serie A. Non c’è l’assillo del risultato a scandire la marcia di avvicinamento alla partita dello Stadium, ma la voglia di sorprendere è grande. Separata da tre punti in classifica dai bianconeri dopo cinque giornate, la Salernitana avrebbe, in teoria, la possibilità di un clamoroso aggancio alla truppa di Allegri. La Juve è sotto esame e sotto pressione e, di solito, le grandi squadre dimostrano la propria forza quando sono messe alle strette. Resta da capire se e quanto grande sia e si senta la formazione bianconera, che fatica a trovare identità tattica e fluidità di gioco. Mancano all’appello pezzi pregiati, ma Allegri ha comunque risorse importanti. In mediana è stato aggiunto Paredes, in attacco c’è Milik che darà vita ad un duello a distanza con Piatek con vista sul Mondiale. I due cercano gol pesanti anche per staccare un biglietto per il Qatar e domenica saranno rivali con lo stesso obiettivo: segnare ed aiutare la propria squadra a fare risultato. Non si sa se entrambi giocheranno dall’inizio, molto probabilmente per entrambi ci sarà, comunque, un’ampia porzione di gara in cui provare ad incidere. Piatek potrebbe avere una chance dal primo minuto e giocare in coppia con Dia. Bonazzoli, però, ha dalla sua un rodaggio più lungo e potrebbe garantire maggiore tenuta sull’arco dei novanta minuti. Di sicuro, Nicola avrà una notevole abbondanza in prima linea e ciò gli permetterà di gestire con grande serenità le forze. In difesa avanza Daniliuc che potrebbe avvicendare Gyomber. In mediana, Kastanos vorrebbe vivere una notte da ex. Il cipriota spera in un posto da titolare, ma potrebbe essere costretto ad accontentarsi di entrare in corso d’opera. Sulle fasce, pronti Candreva e Mazzocchi. L’ex doriano, nonché ex bianconero, ha qualche noia alla caviglia ma allo Stadium vuole esserci e, salvo sorprese, ci sarà. Come ci sarà in blocco la Salernitana che a Torino vorrà e dovrà dimostrare di essere cresciuta tanto rispetto alla scorsa stagione. Tanto è stato fatto, tanto resta da fare, ma la strada intrapresa è quella giusta e domenica si andrà a caccia di altre conferme e, magari, di liete sorprese.
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