Il patron Marco Mezzaroma, accompagnato dal direttore sportivo, Angelo Fabiani, ha fatto gli onori di casa in occasione della presentazione delle divise da gioco della Salernitana per la stagione che scatterà ufficialmente domani con il debutto in Coppa Italia. La prima divisa sarà granata con un ampio inserto celeste sulla parte sinistra, la seconda sarà bianca, la terza oro con una banda granata. Nella scelta dei colori e dei modelli si è voluto privilegiare il richiamo alla storia ed al vessillo della città di Salerno, ma Mezzaroma ha annunciato che, d’intesa con la Givova, è già allo studio una divisa per il prossimo anno quando la Salernitana avrà già compiuto i cento anni di vita. L’incontro con la stampa è stato utile a Mezzaroma e Fabiani anche per fare il punto sul mercato. Il patron ha sottolineato la portata degli investimenti finora sostenuti, dichiarando che la società ha allestito un organico di qualità a dimostrazione della volontà di alzare l’asticella, anche perchè, ha aggiunto, il problema della multiproprietà non è tale e, dunque, la Salernitana può puntare alla promozione Una volta in massima serie, ha concluso Mezzaroma, ma solo allora ci si porrebbe il problema. Insomma, uno dei due proprietari della Salernitana ha parlato in maniera esplicita di un obiettivo che sta a cuore ai tifosi ed anche Fabiani ha precisato che, come tutte le altre squadre, anche la Salernitana punta a vincere facendo attenzione al bilancio, ma senza avere limiti di budget. Il mercato, però, non ha ancora fatto registrare i colpi attesi. Per Jallow c’è l’accordo tra Chievo e Salernitana per un prestito con riscatto e controriscatto. La società granata avrebbe l’obbligo in caso di promozione. Jallow, che entro metà della prossima settimana sarà in Italia, spinge per un passaggio a titolo definitivo. Per Djuric resta una certa distanza col Bristol sulla valutazione del cartellino. La Salernitana si guarda intorno e non esclude di virare su altri obiettivi: Galabinov, Avenatti e Ceravolo animeranno il mercato il cui termine ultimo potrebbe slittare proprio come l’inizio del campionato cadetto. Per quanto riguarda Anderson la Salernitana attende che la Lazio valuti il calciatore nella tournée in Germania, mentre per Touba ci sarebbe qualche intoppo burocratico. In difesa piace Migliorini, ma sia per lui sia per Di Tacchio bisognerà attendere la sorte dell’Avellino. Il Catania ha chiesto Bocalon, mentre per Pucino la Salernitana fa muro e sta cercando di rinnovare il contratto al difensore casertano. In uscita Zito, Cicerelli, Orlando, in bilico Signorelli e Vitale. Da Mezzaroma è partito un invito affinchè si remi tutti nella stessa direzione, si spera che la Salernitana dia un segnale con una maggiore apertura al dialogo ed al confronto.
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