SALERNITANA: MISSIONE SALVEZZA AD EMPOLI

La giornata di campionato in corso ha già fornito importanti indicazioni. Perdendo a Cremona, lo Spezia ha visto complicarsi molto la sua posizione e la vittoria di ieri sera del Verona a Lecce non ha fatto altro che peggiorare le cose per i liguri. Per la squadra bianconera, ora attesa dalla gara interna col Milan e poi dalla trasferta di Lecce, si fa sempre più dura. Lo Spezia ha 27 punti ed un calendario in salita. La Salernitana e l’Empoli hanno 35 punti e questo pomeriggio si sfideranno al Castellani, sapendo che manca davvero poco per essere in salvo. Forse, il bottino attuale potrebbe già considerarsi sufficiente. Tuttavia, per non correre rischi è chiaro che qualche altro punto dovrà essere messo in cascina. Un altro paio di punti potrebbero dare presto il conforto dell’aritmetica per toscani e granata che vogliono chiudere il discorso al più presto. In casa granata c’è grande concentrazione per la partita di oggi che apre una settimana importante, visto che sabato 13 maggio all’Arechi arriverà l’Atalanta. Per la gara con i bergamaschi è partita la vendita con prelazione, ma è possibile anche sottoscrivere i mini abbonamenti per la gara con i bergamaschi e per l’ultima interna stagionale con l’Udinese. In attesa di chiudere il cerchio proprio contro i friulani, ospiti della serata conclusiva dello scorso campionato con tanto di salvezza folle per la Salernitana, oggi la squadra di Paulo Sousa sarà chiamata a dare l’ennesima prova di crescita e maturità. Allungare la serie positiva, che al momento è di dieci risultati, vorrebbe dire tantissimo. Un punto darebbe continuità ed avvicinerebbe ulteriormente all’obiettivo. La vittoria darebbe la certezza della permanenza con quattro giornate di anticipo. La fretta è cattiva consigliera, la voglia di provarci è una molla importante per trovare nuove risposte ed esplorare territori sempre nuovi. Il futuro è dietro l’angolo, ma la società e Sousa parleranno di questo argomento solo quando la classifica avrà dato un verdetto definitivo ed anche i dubbi legati semplicemente all’aspetto numerico saranno stati fugati. La salvezza è comunque ad un passo e lo stato di forma della squadra granata induce all’ottimismo in vista dello sprint finale che non sarà affrontato col fiato corto e con l’acqua alla gola. Bisognerà completare l’opera avviata a metà febbraio, quando Paulo Sousa ha preso il comando della nave granata, nelle ultime cinque partite. L’obiettivo sarà fare sempre il massimo in campo per rimpinguare il bottino e chiudere in crescendo. Al Castellani, un anno fa, la squadra di Nicola fu scortata da circa diecimila tifosi e si fermò ad undici metri dal successo. Vicario sventò il rigore di Perotti che avrebbe potuto regalare la salvezza con un certo anticipo senza riservare patemi e sofferenze nella coda. Oggi saranno circa 1500 i tifosi al seguito ed in campo ci saranno dall’inizio alcuni reduci della passata stagione. Mazzocchi dovrebbe giocare sulla corsia sinistra al posto dello squalificato Bradaric, mentre a destra dovrebbe giocare dall’inizio Kastanos che è mancino naturale. Sousa potrebbe anche invertire le posizioni dei due in corsa. In mezzo al campo la coppia titolare sarà formata da Coulibaly e Vilhena. In avanti Maggiore e Botheim dovrebbero agire a supporto di Dia, reduce dalla tripletta con la Fiorentina. In difesa, davanti ad Ochoa, potrebbe esserci spazio per Lovato al posto di Gyomber con Daniliuc e Pirola ai suoi lati. Se toccasse a Troost- Ekong, invece, proprio Lovato potrebbe essere in ballottaggio con Daniliuc per giocare sulla zona di destra. Oltre a Bradaric, mancheranno all’appello Fazio, Crnigoj, Candreva e Gyomber. Prima convocazione per il centrocampista esterno Sfait, proveniente dalla formazione primavera che sabato ha perso in casa con la Viterbese e che si giocherà la salvezza ad Imola nel prossimo fine settimana. Settimana importante sotto tutti i punti di vista per la Salernitana. Dal campo si attende un assist per il futuro a cui la società sta già lavorando, non solo per quanto riguarda il lato tecnico.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto