SALERNITANA: NICOLA, PREMIO E CONTRATTO –

Nessuna sorpresa, tutto nel solco della continuità. Già domenica sera il quadro era chiaro e, dopo il rinnovo di Walter Sabatini, anche quel minimo margine di dubbio è stato fugato. Il diesse umbro aveva posto come condizione per aprire un nuovo ciclo la conferma in panchina di Davide Nicola che, dal canto suo, aveva le idee chiare subito dopo la conclusione della stagione. I contatti di questi giorni avevano fatto emergere la volontà comune e condivisa di proseguire insieme, ma erano emersi desideri e richieste che la proprietà ha accolto senza stupore, ritenendoli più che legittimi dopo il grande lavoro portato avanti da metà febbraio in poi. Tre mesi per un’impresa fatta di applicazione, lavoro, studio, competenza e conoscenza: ed allora Davide Nicola ha chiesto un riconoscimento ulteriore per sentirsi ancor di più al centro del progetto. Contratto annuale con opzione e bonus sostanziosi per poter premiare il lavoro fatto da Nicola ed il suo staff. Dopo l’intesa verbale, la firma diventa una formalità. Ieri sera il tecnico ha partecipato ad una festa organizzata dalla famiglia Iervolino a cui era presente anche Ribery. Clima sereno, disteso, rilassato: tutto, insomma, fa pensare che il matrimonio sia già stato celebrato. Nicola guiderà ancora la Salernitana e lo farà dall’inizio, avendo così la possibilità di dare un indirizzo alla programmazione ed al lavoro fin dal ritiro, avendo anche voce in capitolo sul mercato. Giorni importanti per il trainer piemontese, premiato a Rimini come allenatore dell’anno dalla Panini ed in corsa anche per la panchina d’oro per la quale proverà a superare di nuovo il collega Stefano Pioli. Il mercato della Salernitana sarà all’insegna degli investimenti in ottica futura. Sabatini è a caccia di altri colpi in stile Ederson e Bohinen, ma dovrà anche sfoltire una rosa molto affollata e con tanti elementi che non rientrano nei piani. Per la fascia ci sarebbe anche l’idea Cambiaso, terzino ambidestro del Genoa che ha un altro anno di contratto col Grifone ma andrà via in questa sessione di mercato. Per lui, dopo le voci sulla Juve, si registra anche l’interesse dell’Inter. Si valuta anche lo svincolato Ghoulam, in uscita dal Napoli, ma reduce da stagioni condizionate da troppi infortuni. Dal club azzurro potrebbe arrivare l’algerino Ounas, mentre il centravanti Petagna potrebbe essere l’ariete giusto nel caso di mancato rinnovo di Djuric. Tra gli svincolati doc c’è un vecchio pallino di Sabatini, Mattia Destro, 9 gol nell’ultima stagione al Genoa. Verdi è in cima alla lista e per il suo ritorno, stavolta a titolo definitivo, si sta già lavorando col Torino. Più difficile riportare a Salerno Bonazzoli. Il sogno di Iervolino è Cavani, mentre Sabatini continua a sondare il mercato sudamericano e dell’Est Europa. Kristoffersen, Sy, Boultam, Orlando, Mantovani, Micai, Simy, Iannoni sono alcuni dei calciatori che torneranno alla base. Per Bogdan la Ternana ha il diritto di riscatto.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto