SALERNITANA: NICOLA PREPARA IL DERBY –

Sono ventidue i calciatori convocati da Davide Nicola per la sfida di domani pomeriggio contro il Napoli, in programma alle ore 18 in uno stadio Arechi che per il momento non fa registrare il soldout. All’appello manca Radovanovic, oltre agli infortunati Bronn, Fazio, Sepe, Mazzocchi e Maggiore. Il terzo portiere, invece, sarà Sorrentino. Convocati regolarmente Bonazzoli, Dia e Piatek, tutti alle prese con qualche acciacco. Domani, però, Nicola dovrebbe schierare dall’inizio almeno uno dei suoi tre attaccanti di maggiore esperienza. La scelta definitiva sarà fatta domani, nella immediata vigilia della gara, tenendo conto delle condizioni di tutti. Di sicuro, in prima linea ci sarà la solita rotazione delle forze a disposizione. Nelle ultime ore Nicola ha preso in considerazione l’ipotesi di passare alla difesa a 4 per contrastare meglio il tridente di Spalletti in cui mancherà la stella georgiana Kvara. Già nel finale della gara di Bergamo Nicola aveva disposto i suoi con la difesa a 4, sistemando Sambia sulla corsia destra. Difficile, però, che domani l’ex Montpellier possa giocare titolare. A destra è stato provato Daniliuc, che da terzino veniva impiegato al Nizza. Gyomber tornerà titolare al centro della difesa con Pirola che potrebbe essere preferito a Lovato. A sinistra spazio a Bradaric. In mediana Lassana Coulibaly e Nicolussi Caviglia sono certi di giocare. Candreva partirà largo sulla destra e fin qui si resta nel campo delle certezze. Bohinen e Vilhena si contendono una maglia, ma potrebbero anche giocare entrambi. Il vichingo fungerebbe da regista e l’olandese potrebbe partire largo a sinistra nel caso in cui solo uno tra gli acciaccati Dia, Bonazzoli e Piatek partisse titolare. Sarebbe un 4-3-2-1 o giù di lì. Nel caso in cui fossero due gli attaccanti pronti a giocare dal primo minuto, allora uno tra Bohinen e Vilhena finirebbe in panchina. Ad ieri sera erano stati venduti meno di diecimila tagliandi. L’impennata potrebbe registrarsi proprio in extremis. Dopo il messaggio degli ultras, la squadra granata sa bene che dovrà dare il massimo. La prestazione e l’atteggiamento saranno determinanti per dare all’esterno la conferma che si sia cambiato registro.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto