Un rush finale fatto di otto partite, di cui quattro nel giro di dieci giorni. Dalla Samp al Venezia, anche se sulla data del 27 aprile c’è ancora l’incognita del ricorso al Coni da parte dei lagunari, la Salernitana sarà chiamata a produrre il massimo sforzo nella seconda parte del mese di aprile. Dopo aver vissuto con troppa ansia e con troppe aspettative le vigilie precedenti, forse alla squadra granata potrebbe giovare un approccio meno esasperato alla gara. Scendere in campo con la voglia di far bene ma anche con la consapevolezza che, anche per quanto accaduto finora, non si abbia più nulla da perdere: potrebbe essere questo il segreto per far scoccare quella scintilla che finora è mancata, nonostante l’impegno, la volontà, la dedizione. La Sampdoria è in piena crisi, paga anche problemi societari e qualche assenza pesante in campo (Gabbiadini manca tanto in attacco), e Giampaolo non è riuscito ancora a trovare il giusto feeling con la rosa a sua disposizione. La Salernitana ha una sua anima ed anche una sua quadratura in campo. Nicola ha trovato una buona alchimia tattica con il 3-5-2 e, forse, qualche rimpianto per non aver provato prima questa soluzione c’è. Tuttavia, non si torna indietro e bisogna solo guardare avanti con la voglia di provarci, ma senza la paura di fallire. Il rientro di Bonazzoli aggiunge peso specifico all’attacco. L’ex di turno domani sarà titolare accanto a Djuric. Tutto confermato in mediana e sugli esterni. In difesa ballottaggio Ranieri- Fazio. La squadra è concentrata ed ha voglia di regalare una Pasqua serena ai tifosi. Ieri, un piccolo regalo lo hanno fatto Verdi e Mazzocchi che si sono recati in visita al centro polifunzionale per ragazzi “Chiara Della Calce” di Ogliara. Presenti anche il Sindaco ed alcuni assessori e consiglieri comunali. Un momento di festa e di spensieratezza tra foto, autografi e qualche battuta. Un modo per conoscere ancora meglio la città ed instaurare un rapporto più vero e diretto con le tante sfaccettature che la compongono. E mentre la società sta lavorando ai progetti per l’Arechi e per il centro sportivo, con la creazione anche di un hub in collaborazione con Technogym, per la gara con la Fiorentina è annunciata la presenza allo stadio di Monsignor Bellandi che parteciperà alla cerimonia di posa di due targhe in tribuna stampa dedicate alla memoria dei giornlisti Onorato Volzone e Gigi Amaturo. Per la gara con i viola dovrebbe essere installato il tabellone luminoso.
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