SALERNITANA: NOVE POSITIVI, DERBY A RISCHIO

Dopo il giro di tamponi effettuato ieri, sono nove i calciatori granata positivi al covid. Un numero sufficiente per ottenere il rinvio del derby di domenica a Napoli in base a quanto prevede il nuovo protocollo. Tutto, però, è ancora in via di definizione. Il protocollo fissa il tetto di positivi nella misura del 35% dei calciatori in lista, raggiunto il quale una società può ottenere il rinvio della gara. Sui tempi, però, non c’è chiarezza. Domani la Salernitana effettuerà altri tamponi, poi informerà l’Asl locale che a sua volta dovrà comunicare alla Lega le sue determinazioni. E’ chiaro che, anche nel caso uno o più calciatori dovessero negativizzarsi ed il totale dei positivi dovesse scendere sotto la soglia dei nove alla vigilia della partita, bisognerebbe avere la nuova idoneità sportiva per i negativizzati stessi ed i tempi sarebbero ristretti. Colantuono ieri ha visto i suoi impegnati in una partitella con la Primavera, ma parlare di scelte di formazione è quasi impossibile allo stato attuale. Nove calciatori bloccati dal covid, Ranieri squalificato, altri infortunati ed altri ancora in fase di recupero: in attesa dei rinforzi, il quadro non è certo dei più incoraggianti. Comunicata oggi alla Lega la lista dei 25 calciatori, la Salernitana ora aspetta. La stessa Lega si è schierata per la sconfitta a tavolino per quei club che non sono scesi in campo nel turno dell’Epifania. Un atto dovuto, nulla di più. Va ricordato il teatrino, l’ennesimo, a cui si diede vita in quei giorni con la Lega che di notte varò in fretta e furia un protocollo, poi sconfessato dal nuovo che farà il suo debutto per questa giornata di campionato alle porte che presenta già due casi limite, quelli di Venezia e Salernitana. Si attende chiarezza, ma si sa già che si chiede troppo. La stagione dei ricorsi è solo agli inizi. Se l’intenzione era quella di chiudere il campionato nei termini previsti, la piega presa dagli eventi pare portare da tutt’altra parte.