SALERNITANA: PARI COL GALA, BRILLA BOTHEIM –

Un altro pareggio dopo quelli con Schalke 04 ed Hoffenheim. La Salernitana pareggia e non sfigura anche al cospetto del Galatasaray, squadra di riferimento del calcio turco, magari un po’ in declino ma vogliosa di risalire presto la gerarchia nazionale. Nicola conferma il 3-5-2 e schiera per la prima volta la coppia Valencia- Botheim dal primo minuto. I due si muovono bene, mettendo in mostra anche una discreta intesa. Il norvegese regala subito una gemma ai tifosi granata presenti ad Innsbruck: il vichingo, che era stato cercato anche dal Gala, danza in area, saltando come birilli i difensori turchi, passandosi la palla dal sinistro al destro, fino a trovare lo spiraglio giusto per trafiggere il portiere in uscita. Un gol da applausi, cui fa seguito la classica esultanza con tanto di squillo telefonico. Nella difesa a tre scelta per l’occasione da Nicola ci sono Motoc e Pirola ai lati di Fazio. Il Gala trova un corridoio interessante esplorando la profondità alle spalle del virgulto di casa Inter e Seferovic trova il pari da due passi. La Salernitana, però, non si scompone e riprende a recitare il suo spartito fatto di pressione alta e recupero palla nella metà campo avversaria, per poi sviluppare il proprio gioco sia in verticale, sia con incursioni sulle fasce. Botheim lotta, difende palla e si propone per concludere. Valencia non è da meno e non si fa intimidire neanche dalla risaputa vena agonistica dei difensori turchi. Il cileno dispensa sponde di testa e di piede, per poi attaccare la porta ed in una circostanza pregusterebbe anche la battuta a rete, ma Botheim, dopo l’ennesima sterzata in area, si fa ingolosire calciando col sinistro e trovando la respinta del portiere giallorosso. Bradaric deve uscire, rimpiazzato da Jaroszjsnki, a metà del primo tempo. Nicola chiede ai titolari di dare tutto fino all’ora di gioco, ma neanche dopo la girandola di cambi, la Salernitana perde identità ed intensità. Ci prova D’Andrea, senza fortuna. Finisce in parità, ma Nicola può ritenersi soddisfatto. La squadra ha tenuto bene il campo, provando a fare sempre la partita. Ora si torna a Salerno. Sabato è in programma l’esordio all’Arechi in occasione del Memorial Iervolino.

Autore dell'articolo: Redazione