SALERNITANA: PARI NEL SEGNO DI BONAZZOLI

Un colpo di classe di Federico Bonazzoli allo scadere consente alla Salernitana di non affondare a Cagliari e di restare in compagnia della squadra di Mazzarri all’ultimo posto in classifica. Ultima, ma non da sola: un po’ come dire mal comune, mezzo gaudio. E’ paradossale, ma è la fotografia del momento vissuto dai granata, seguiti da trecento irriducibili ieri in Sardegna, ed animati da orgoglio e voglia di ribellarsi ad una sconfitta che sarebbe stata ingiusta. Il Cagliari aveva sì provato a fare qualcosa in più, ma dalle parti di Belec si erano verificate poche situazioni di effettivo pericolo. Con l’ingresso di Pavoletti Mazzarri aveva provato ad aumentare il peso specifico là davanti, sbilanciando la squadra e riuscendo nell’intento, complice anche una dormita collettiva in fase difensiva dei granata. Il gol, però, non regalava maggiore serenità ai locali, anzi li incatenava quasi alla propria area di rigore, né i cambi di Mazzarri, tornato più prudente, aiutavano. Di contro, Colantuono, che aveva proposto un 4-4-2 con Gondo largo a sinistra e poi con Zortea in luogo dell’ivoriano, vittima di un infortunio muscolare, l’ennesimo in casa granata, si giocava tutte le carte a sua disposizione, inserendo anche il giovane Vergani. Più offensiva e senza più nulla da perdere, la Salernitana si regalava il brivido dell’assalto finale al “Casteddu” e, a forza di cross nell’area di Cragno, trovava con Bonazzoli il pertugio giusto. Sul bel cross di Zortea da sinistra era, però, evidente la distrazione di Nandez che si faceva sorprendere alle spalle da Bonazzoli, reduce da un viaggio alla bandierina del corner dal lato destro del campo, e prontissimo a coordinarsi e calciare al volo di sinistro. Terzo gol in trasferta per l’attaccante di proprietà della Sampdoria e secondo pari stagionale per la Salernitana che ora attende i risultati delle altre squadre e si prepara alla sfida con la Juventus.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto