SALERNITANA: PARTE DA LA SPEZIA IL TRITTICO SALVEZZA

Domani a La Spezia, sabato prossimo in casa contro l’Empoli, il 26 a Venezia: comincia da domani uno dei momenti più caldi del campionato della Salernitana, attesa da tre scontri diretti consecutivi. Tre partite contro avversarie che hanno gli stessi obiettivi dei granata e che potrebbero pesare molto nel bilancio finale della lotta salvezza e, pertanto, da questo trittico di impegni i granata sanno che dovranno ricavare quanto più possibile. Non sarà facile e non solo per la situazione di emergenza che si è venuta a creare nella rosa di Castori. Anche gli avversari di turno, infatti, guardano con grande appetito a queste sfide dirette, consapevoli del fatto che si tratti di occasioni da sfruttare in quanto la posta in palio diventa, se possibile, doppia. Ed allora occorrerò approcciare ogni sfida con l’atteggiamento giusto. Da settimane, dopo una partenza timida, sotto questo aspetto la Salernitana ha cambiato passo ed in campo si è vista una squadra più intraprendente. L’effetto Ribery, il cambio di modulo, la crescita fisica di qualche elemento, le scelte di Castori: c’è stato un po’ di tutto in questa sorta di mutazione granata che ha portato in dote quattro punti e qualche rimpianto (con Atalanta e Sassuolo si sarebbe meritato qualcosa in più), ma ora bisogna dimostrare di essere squadra anche su un campo storicamente ostico, contro una squadra decimata ma arrabbiata e, soprattutto, pur dovendo rinunciare a qualche pedina preziosa. Anche domani la Salernitana sarà seguita da tanti tifosi che daranno il loro apporto nella speranza che anche questo serva per rompere il digiuno esterno e mettere in cascina altro fieno prezioso in vista dell’inverno. Il cambio di stagione è già all’orizzonte e chissà che non porti anche una nuova proprietà.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto