SALERNITANA: PROVE DI FUTURO

Tra la Supercoppa e le varie feste che scandiranno questi giorni, la Salernitana prova anche a tracciare le linee guida per il futuro. La serie B è già all’orizzonte e la sfida per il club granata si annuncia quanto mai intrigante. Lotito e Mezzaroma, letteralmente estasiati e rapiti dalla magica atmosfera che si è vissuta all’Arechi in occasione della festa promozione, sono pronti a rilanciare. La B garantisce entrate consistenti nelle casse del club che potrà contare su un importante patrimonio di entusiasmo e passione che non dovrà essere dissipato, ma coltivato. Il rapporto tra la piazza ed i patron è al suo punto più alto ed il feeling che si è creato è una preziosa base di partenza per immaginare nuovi successi. Il primo passo verso il futuro sarà la conferma di Angelo Fabiani. Già virtualmente raggiunta, l’intesa ora va vidimata con la firma sul contratto del direttore sportivo, pronto a rimboccarsi le maniche per costruire la squadra che dovrà ben figurare in cadetteria. La permanenza di Fabiani apre di fatto la caccia al nuovo allenatore, visto che i rapporti tra il ds e Menichini sono tali da escludere l’ipotesi che i due possano proseguire insieme la propria avventura in granata. Dopo la Supercoppa, la panchina granata cambierà inquilino. Menichini ha lavorato bene ed ha portato a termine una missione niente affatto facile o scontata, ma Fabiani ha altri progetti per il futuro. La lista dei papabili è lunga. Drago del Crotone è un nome che stuzzica, come Gautieri e Baroni. Anche Mangia e Boscaglia potrebbero essere valutati, ma dipenderà dalla proprietà che dovrà fissare il budget a disposizione di Fabiani. Più ampia sarà la disponibilità economica dei patron, maggiore potrà essere l’entità dell’investimento per l’allenatore. In quel caso anche Sannino e Di Carlo potrebbero finire nei radar granata.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto