Botteghini dell’Arechi aperti anche questo pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30 per consentire ai tifosi di acquistare i biglietti direttamente allo stadio. La Salernitana conferma l’iniziativa attuata anche per la gara col Cittadella, preso atto che la gente risponde e che stasera l’affluenza sarà massiccia. Si è praticamente già oltre i 15000 spettatori e, visto che i cancelli saranno aperti dalle 18.30, il club granata invita possessori di abbonamento e chi si è già munito del tagliando di ingresso di arrivare con anticipo per evitare file ai tornelli. La scorsa settimana ci furono rallentamenti per accedere ai distinti e forse anche questo ha spinto la società a prendere gli opportuni provvedimenti. Per la gara con i blucerchiati di Pirlo, reduci dal passo falso interno con la Reggiana, Martusciello ha ripescato Legowski, assente a Bolzano e richiamato in servizio per questa partita in attesa che negli ultimi giorni di mercato trovi una sistemazione a lui gradita. Out Maggiore e Reine-Adelaide, non ce la fa ad entrate in extremis Szymon Wlodarczky che è arrivato ieri e che è stato frenato da alcune formalità burocratiche. Il polacco, classe 2003, non dovrebbe essere l’ultimo innesto in prima linea. Petrachi proverà ad oltranza a piazzare il colpo Joao Pedro. In difesa resta sull’uscio Ferrari, ma la proprietà vuole prima incassare dalle cessioni di Daniliuc e Bradaric. Per il centrocampo si valuta diverse opzioni. Oltre a Legowski, è in uscita anche Coulibaly che non è stato convocato neanche per la gara con la Samp. Venerdì a mezzanotte si chiuderà il mercato. Dal giorno dopo sarà possibile tesserare solo svincolati. Stasera, però, c’è una partita importante da giocare anche per capire che risposte la Salernitana potrà dare dopo la sconfitta beffa di sabato scorso a Bolzano. Serata impegnativa per la difesa granata contro l’attacco della Samp che sulla carta è uno dei più forti della categoria. Servirà attenzione, ma anche collaborazione perché la fase difensiva deve coinvolgere tutti i reparti. Poi, va da sé, che i singoli nel bene e nel male possano incidere. La squadra, lo spirito di corpo, la voglia di andare oltre limiti ed errori: questo ha finora contraddistinto il percorso di inizio stagione della Salernitana ed è sicuramente una buona base di partenza. E’ altresì pacifico ed insindacabile che alla rosa attuale debbano essere ancora aggiunti tasselli di un certo spessore per garantire a Martusciello più soluzioni e facilitare al tecnico quella ricerca dell’equilibrio tra le varie fasi del gioco che è la meta finale a cui tendere per assicurarsi una stagione senza troppi patemi.
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