SALERNITANA: SCATTA IL CONTO ALLA ROVESCIA

Ci siamo, ormai. La lunga vigilia della gara di Lecce entra nel vivo. Venerdì sera, alle ore 19, il fischio di inizio del confronto tra la seconda e la terza forza del campionato cadetto, separate da un solo punto ed accomunate da una idea, neanche poi così folle a questo punto della stagione, ossia quella di centrare la promozione diretta in massima serie, accompagnando l’Empoli, oramai in fuga ed alle prese col covid, ultimo ostacolo sulla strada verso la meritata gloria per i toscani di Dionisi. Dopo la domenica di riposo, il gruppo granata si è presentato carico e rigenerato alla ripresa della preparazione, consapevole della importanza della partita. A Lecce conteranno risultato e prestazione, ma entrambi saranno conseguenza dell’approccio, figlio, a sua volta, del modo in cui ci si sarà preparati alla gara. La Salernitana vanta una difesa da record, imbattuta com’è da sette gare, e pronta a mettersi alla prova contro l’attacco mitraglia del Lecce. E proprio in difesa c’è uno dei pochi dubbi di Castori: Veseli, ieri impegnato con l’Albania di Edy Reja contro i leoni di Inghilterra, tornerà a Salerno solo giovedì, alla vigilia della sfida del Via del Mare. Aya e Mantovani sono stati tenuti a riposo nelle partite prima della sosta, ma tra le soluzioni provate nei giorni scorsi c’è anche l’arretramento di Jaroszjsnki sulla linea dei tre centrali con Casasola o Durmisi a sinistra. Nel primo caso, a destra giocherebbe Kupisz. In mediana Coulibaly e Di Tacchio sono certi di una maglia. Capezzi ed Anderson potrebbero essere ancora in ballottaggio. Contro il Brescia la scelta ricadde inizialmente sul brasiliano. Castori potrebbe anche invertire l’ordine della staffetta. C’è anche un’altra ipotesi: affiancare a Tutino un altro elemento tecnico e veloce come Anderson, appunto. Il trainer marchigiano potrebbe sorprendere Corini varando una coppia inedita in prima linea.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto