SALERNITANA: SEMAFORO… VERDI, CACCIA AL “NOVE” –

Il dialogo proseguiva da giorni e già il primo approccio era stato incoraggiante. Simone Verdi e la Salernitana, dando seguito alle chiacchierate dei giorni scorsi, si sono detti sì con la benedizione del Torino. L’attaccante ex Bologna e Napoli è arrivato in città questa mattina come ha documentato la sua compagna con una foto postata sui social. Verdi è reduce da un periodo non entusiasmante per la sua carriera. Napoli e Torino sono state tappe poco gratificanti, non in linea con quanto fatto a Bologna. L’ex Carpi deve e vuole rilanciarsi dopo aver deluso sotto la Mole. Per lui è pronto un contratto per sei mesi con possibilità di estensione se ci sarà stata reciproca soddisfazione. Verdi è un calciatore eclettico e molto tecnico, dotato di un gran tiro e di una particolare abilità sui calci piazzati, dovuta anche al suo essere ambidestro, cosa che, nelle giornate di ispirazione, lo rende imprevedibile per le difese avversarie. Verdi sì, Diego Costa no. Almeno non a certe condizioni: l’attaccante brasiliano e la Salernitana era stati ad un passo dalla fumata bianca, poi, però, sono sorti dei problemi e l’affare è tornato in alto mare. Proposti Eder e Mauro Zarate, Sabatini non molla Nsame dello Young Boys e tiene d’occhio anche altri calciatori. Il Torino, tanto per fare un esempio, ha in uscita Zaza. Fino a quando non si sarà definita la questione centravanti in entrata, Simy non partirà. Gondo, invece, potrebbe accasarsi presto alla Cremonese che ha ufficializzato l’ingaggio dell’ex granata Casasola dalla Lazio. Per il centrocampo, in attesa di sbloccare gli affari Ederson e Bohinen, è finito nei radar Gacinovic, serbo dell’Hoffenheim. Per la difesa c’è la pista Dragusin. Con la Juve s’è parlato anche dell’attaccante Kaio Jorge. Attesa per la definizione dell’accordo con Federico Fazio. Strandberg e Bogdan potrebbero partire, mentre su Jaroszjsnki si fanno delle valutazioni legate all’obbligo di riscatto.