SALERNITANA: SFIDA CON VISTA SALVEZZA

Una notte con la Signora, fiaccata nel morale e nella classifica da penalizzazioni inflitte ed altre che, chissà, potrebbero aggravare la situazione. Ecco perché per la Salernitana stasera sarà una situazione strana, sicuramente impensabile solo fino a qualche settimana fa. Per la Juve come per i granata la partita di stasera, che richiamerà all’Arechi circa trentamila spettatori incuranti del gelo, varrà tanto in chiave salvezza. L’inverno ha propagato i suoi rigori anche a queste latitudini, come ad ammonire tutti sulla necessità di fare ancora scorte. Servono provviste e quindi punti per arrivare in salute alla primavera che sarà lunga e sfiancante. La Sampdoria ed il Verona hanno mosso la classifica ieri, avendo anche qualche recriminazione da portare a casa dopo le sfide con Monza e Lazio. Se la Cremonese pare aver accusato il colpo della sconfitta interna col Lecce, le altre pericolanti sono più vive che mai. La Salernitana ha dato un bel segnale a se stessa più che alle concorrenti con la vittoria del Via del Mare, conquistata sempre sotto le stelle, in una serata non certo calda. Condizioni che si ripresenteranno stasera in occasione della prima gara di un mese di febbraio di fuoco. Tra sei giorni ci sarà la trasferta di Verona, poi Lazio e Monza in casa. E marzo comincerà con la visita alla Samp. Insomma, il calendario non dà tregua ed ora è proprio il momento di tradurre in fatti concreti il mantra di Davide Nicola, che recita così: sempre al massimo. Servirà andare sempre forte per lasciarsi alle spalle insidie e pericoli. La Salernitana sa che ha i mezzi per non dover restare ancorata alla zona calda, ma ha pure sperimentato che ad essi bisogna aggiungere tanto altro sul piano della fame, della voglia, della determinazione. Tattica, tecnica, testa: serve tutto questo miscelato nelle dosi giuste per arrivare a giugno senza rischi. Dia e Piatek proveranno a mettere in difficoltà la difesa di Allegri, che sta sbandando di brutto dopo otto partite immacolate. Candreva, ex di turno, dovrà dare qualità e corsa sulla fascia. A centrocampo spazio al gioiellino bianconero Hans Nicolussi Caviglia, affiancato da Coulibaly e Vilhena. L’olandese ha cominciato a prenderci gusto con slanci offensivi e rincorse in fase di non possesso e contro la Juve dovrà pure riscattare l’amaro ricordo del rigore causato all’andata. In difesa tutto confermato davanti ad Ochoa, premiato come miglior giocatore del mese di gennaio. La Juve ripartirà da Vlahovic in attacco e chissà se ci saranno sia Chiesa sia Di Maria a sostenerlo. Cancelli aperti dalle 16.30. Fischierà Rapuano di Rimini. La partita più attesa con le premesse meno attese. Il calcio regala sempre sorprese. E stasera la Salernitana proverà a scrivere un altro pezzo di storia dopo la vittoria del ’99, firmata da Di Vaio. Nel ricordo di Andrea Fortunato sarà una partita speciale a prescindere dalla classifica.

Autore dell'articolo: Redazione