SALERNITANA: SOLO TANTA CONFUSIONE

Da domani il mercato sarà una pagina chiusa e verrebbe da dire per fortuna, visto il modo confusionario ed arruffone con cui la Salernitana ha affrontato le ultime giornate di trattative dopo aver dichiarato ai quattro venti che la rosa fosse completa e soddisfacente e che in giro non ci fosse di meglio. Il calcio è fatto di frasi di facciata e di luoghi comuni, ma a Salerno se ne fa un vero e proprio abuso da parte di chi si ritiene infallibile e non accetta le critiche, salvo poi smentire se stesso se è vero come si racconta che la Salernitana in queste ultime, caotiche ore di mercato ha trattato una decina di calciatori, con buona pace della coerenza tecnica e tattica. Mezze ali, esterni, attaccanti, terzini: ogni calciatore ha le sue caratteristiche e non tutti vanno bene all’interno di un certo sistema di gioco. Del resto, Gregucci, dopo la partita con il Lecce, ha detto chiaramente che avrebbe dovuto attendere la fine del calciomercato per capire se avrebbe o meno potuto sviluppare l’idea di gioco che ha in mente. Nelle ultime settimane sono stati bocciati molti degli acquisti estivi sia perchè hanno fornito prestazioni insufficienti sia perchè il tecnico ha adottato un modulo in cui alcuni fanno fatica ad inserirsi. E gli ultimi giorni di mercato, nei quali diversi calciatori sono stati messi in lista di sbarco, hanno confermato che le perplessità espresse da qualcuno in estate non erano così infondate. Va bene tentare di migliorare la rosa, ma perchè farlo all’ultimo passando da un apparente immobilismo ad un improvviso iperattivismo con sondaggi e trattative su più fronti? Al di là di tutto, ora Gregucci ha il compito di preparare la gara di Padova cercando di tenere alta la concentrazione del gruppo, in cui molto probabilmente saranno presenti anche calciatori che hanno fatto e disfatto la valigia. Non certo il massimo, ma il copione, del resto, imponeva ed impone che le cose vadano così.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto